Italia
L”Enel mette un piede in Confindustria, con la controllata Wind, che insieme ad altre società di telecomunicazioni debutta in Giunta tramite l”Asstel, la prima associazione di categoria nel settore delle telecomunicazioni, che comprende Vodafone Omnitel, Telecom Italia, Tim, H3G, Cos.Med e, appunto, Wind.
I nuovi ingressi sono stati resi possibile dalla riforma dello Statuto di Confindustria, approvata a metà dicembre, che ha consentito una revisione su larga scala dell”associazionismo confindustriale. La possibilità di adesione è stata infatti allargata anche alle municipalizzate e alle altre aziende pubbliche, prima rappresentate in Confindustria solo da Finmeccanica, Ferrovie, Alitalia ed Eni.
Si tratta di un”apertura storica per l”associazione di viale dell”Astronomia, anche se bisogna registrare la presenza di qualche “paletto”: le aziende pubbliche e le municipalizzate saranno infatti vincolate a un tetto di voto (non più del 10% cumulativo) e comunque non potranno mai eleggere il presidente.