Europa
Sarebbero in una fase “molto avanzata” le trattative per il rifinanziamento di prestiti per 5 miliardi di euro tra France Telecom e le banche creditrici. Lo rende noto il direttore finanziario Michel Combe che ha anche annunciato l”aumento dell”8% del fatturato del gruppo, che nel 2002 si attesta a 46,6 miliardi di euro. La crescita delle vendite è stata trainata soprattutto dalla divisione di telefonia mobile e dall”unità internet.
Per quanto riguarda le previsioni per il 2003, l”aumento delle vendite è stimato tra il 3% e il 5% e il margine operativo lordo (ebitda) sarà “sostanzialmente superiore al consensus del mercato”, mentre la spesa in conto capitale sarà inferiore al previsto.
Thierry Breton, presidente di FT, ha anche ribadito che, per quanto riguarda il previsto aumento di capitale di 15 miliardi di euro annunciato alla fine del 2002, sarebbero state fissate tre date: tra aprile e giugno, tra settembre e novembre o all”inizio del 2004.
Dei 15 miliardi di euro, 9 dovrebbero essere garantiti dallo Stato che controlla il 54% del colosso telefonico. Il finanziamento, però, dovrà ricevere l”ok della Commissione europea che domani dovrebbe aprire l”indagine per stabilire se il prestito è da considerarsi come il semplice intervento di un azionista oppure come un aiuto di Stato, vietato – quest”ultimo – dalle leggi dell”Unione europea.
Il pronunciamento della Commissione dovrebbe arrivare al massimo entro la prossima settimana.