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Bernard Ebbers, l”ex amministratore delegato di WorldCom, conosciuto come il “cowboy delle tlc”, dovrà dire addio al suo ranch – 500mila acri, il maggiore dell”intero Canada – che la compagnia di tlc – guidata ora da Michael Capellas – intende vendere, con l”obiettivo di recuperare quanto più possibile del prestito da 400 milioni di dollari concesso all”ex a.d. nel 1998.
A quei tempi Ebbers competeva a colpi di acquisizioni con gli altri top manager della new economy e amava trascorrere i fine settimana nell”immenso Douglas Lake Ranch, acquistato per 60 mln di dollari, proprio grazie ai prestiti ricevuti da WorldCom e garantiti, inizialmente, con i pacchetti azionari posseduti nell”azienda. Una proprietà destinata a divenire il simbolo delle spese folli istigate dalla suggestione collettiva per il boom del mercato tecnologico della seconda metà degli anni Novanta, prima che lo scoppio della bolla speculativa lo travolgesse.
Benché non sia ancora stato fissato un prezzo per la vendita del Douglas Lake Ranch, gli acquirenti non sembrano mancare. L”agenzia che cura la vendita ha infatti dichiarato di aver ricevuto richieste da tutto il Nord America e dall”Europa, aggiungendo che non capita spesso che ranch di questo tipo si rendano disponibili sul mercato.
WorldCom punta a ottenere almeno il prezzo pagato da Ebbers per entrare in possesso del ranch, anche se la cosa appare improbabile in epoca di recessione economica. Comunque vada a finire, la vendita del ranch di Ebbers permetterà alla società – che si trova sotto la protezione del Capitolo 11 – di recuperare parte del prestito versato al suo ex amministratore. Occorre ricordare, però, che le indagini per ravvisare irregolarità nei prestiti concessi a Ebbers ed eventuali conflitti di interesse con i manager deputati ad avallarli sono ancora in corso.