Italia
Si è tenuta a Bari la presentazionedella parte del piano regionale di comunicazione istituzionale dedicata ai disabili.
Il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, che ha partecipato all”iniziativa, si è soffermato sui progetti futuri che riguarderanno i rapporti tra l”informazione e le difficoltà dei diversamente abili.
Poi, facendo riferimento al contratto di servizio, ha assicurato che saranno modificati anche i contenuti dell”offerta in favore dei disabili.
Anche l”arrivo, si spera intorno al 2006, della televisione digitale terrestre contribuirà in questa prospettiva e “…consentirà a chi è colpito dalla disabilità di ottenere l” accesso a numerosi servizi”.
Il ministro ha sottolineato che l”impiego e lo sviluppo della tecnologia e, più in generale, della ricerca costituiscono una “…grande opportunità per le persone disabili”.
Il Presidente del consiglio regionale, Mario De Cristofaro, ha illustrato i contenuti del piano, adottato dall” ufficio di presidenza del consiglio nel settembre del 2002.
Cristofaro si è soffermato, in modo particolare, su due iniziative che rientrano rispettivamente tra le attività di “comunicazione indiretta” e tra quelle destinate a “facilitare la comunicazione”. Il costo previsto per questi progetti è di 928.845,01 euro.
La prima iniziativa impegna il Consiglio regionale nella promozione di notiziari delle emittenti private che utilizzino esperti del linguaggio per i non udenti.
L”attività diretta si concretizzerà, invece, nell”allestimento di una sala di lettura per non vedenti o ipovedenti, presso la biblioteca multimediale del consiglio regionale pugliese ””Teca del Mediterraneo””, il cui direttore, Waldemaro Morgese, ha coordinato i lavori di presentazione del progetto.
Saranno anche messe a disposizione dei disabili visivi, due stazioni informatiche multimediali, con tecnologie adatte a superare anche le barriere elettroniche e a consentire l”impiego dei computer.
Per la prima volta, nella storia della Regione Puglia, un gruppo di sordomuti assistiti da due interpreti ha partecipato alla presentazione dell”iniziativa.
In aula erano presenti anche numerosi portatori di handicap e rappresentanti delle associazioni che si occupano dei loro problemi.
Ed è proprio a loro che il ministro Gasparri si è riferito nella prima parte del proprio intervento.
Il ministro ha avuto parole di lode per l”impegno profuso dalle associazioni, che in prima linea si battano per l”affermazione e il riconoscimento dei diritti dei diversamente abili.
Questo contributo “…negli anni – ha detto Gasparri – ha accresciuto di fatto la coscienza delle istituzioni e della società civile e ha reso il mondo politico molto più consapevole”.
Gasparri, in conclusione, ha ricordato che il 2003 è l”anno europeo delle persone con disabilità, “…un anno – ha assicurato – che sarà di iniziative fatte, non di parole e di buone intenzioni, ma di cose concrete”.