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Gravissime le accusa di cui dovrà rispondere il Gruppo francese di media Vivendi Universal .
Durante alcune perquisizioni nella sede della società eseguite il 12 e il 13 dicembre scorso, sarebbe venuta fuori una lettera dal contenuto scottante indirizzata al presidente Jean René Fourtou.
La missiva, scritta dall”ex giudice Alain Marsaud, attuale dirigente di Vivendi, confermerebbe le pressioni esercitate dal Gruppo su alcuni inquirenti della COB (Commission des Opérations de Borse), nel merito di indagini che coinvolgono direttamente la società francese.
Questa lettera, dal contenuto strettamente “riservato”, datata 17 settembre 2002, avrebbe spinto i giudici a estendere i capi d”accusa anche alla “minaccia e atti di intimidazione ai danni di persone esercitanti pubbliche funzioni”.
Dal contenuto della missiva si evince che Alain Marsaud era convinto che l”inchiesta della COB avrebbe portato presto ad una denuncia di Vivendi ai sensi dell”art. 40 del codice penale.
L”ex magistrato aggiunge “…Bisogna fare in modo pertanto che le pressioni esercitate su alcuni membri inquirenti al fine di convincerli a non portare a termine l”azione giudiziaria, non siano rese pubbliche, evitando così di incorrere nelle responsabilità giudiziarie che questo tipo di rivelazioni possono cagionare”.
Nel luglio scorso, alcuni giorni dopo la rimozione dalla presidenza del Gruppo di Jean Marie Messier e il suo rimpiazzamento con Fourtou, l”Autorità di Borsa francese aveva aperto un”indagine inerente le informazioni finanziarie diffuse dalla società a partire dal gennaio 2001 ad oggi.
La COB aveva anche indicato che le indagini sarebbe state rese pubbliche e depositate in tribunale prima della fine dell”anno, cosa che ancora non è avvenuta.
Immediatamente raggiunto da alcuni cronisti, dopo che il tribunale ha confermato la scoperta della lettera, Alain Marsaud ha cercato di minimizzare la gravità della situazione, rispondendo che le pressioni di cui parla nella sua lettera fanno riferimento semplicemente a dei rumors di stampa dei mesi scorsi.
