Europa
Alcuni uffici della sede dell”operatore mobile tedesco MobilCom e l” abitazione del fondatore dell”azienda Gerard Schmid sono stati perquisiti ieri, come hanno riferito le autorità giudiziarie di Kiel.
L”operazione è legata all”inchiesta sulle presunte malversazioni che Schmid avrebbe effettuato in favore di sua moglie, la cui sede lavorativa è stata ugualmente sottoposta a controlli, precisa un portavoce.
Il consiglio di sorveglianza di Mobilcom aveva allontanato Schmid dal suo incarico nel giugno del 2002 proprio in seguito alla scoperta di questa transazione finanziaria illecita, effettuata usufruendo delle casse di MobilCom.
In seguito all” uscita di scena di Schmid, France Telecom aveva accettato di rilevare parte dei debiti dell”operatore, con cui aveva creato una joint-venture per il lancio dei servizi 3G in Germania. Dopo l”abbandono da parte di FT, il caso stava per trasformarsi in un contenzioso politico tra Francia e Germania, i cui rispettivi governi sono giunti ad un accordo solo dopo molte polemiche.