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Il gruppo americano Apple Computer ha reso noti i dati relativi al primo trimestre fiscale (chiuso al 28 dicembre 2002), registrando una perdita netta di 8 milioni di dollari o 2 cent per azione, a causa degli alti costi di ristrutturazione contro l”utile netto per 38 milioni di dollari, o 11 cent per azione, dello stesso periodo l”anno precedente.
Escludendo gli oneri straordinari, il periodo si chiude con un utile di 11 milioni di dollari, pari a 3 cents ad azione, risultato in linea con le attese degli analisti che avevano stimato una media di utili di 3 cent per azione .
I ricavi trimestrali ammontano invece a 1,47 miliardi di dollari, leggermente al di sotto degli 1,50 miliardi previsti dal mercato.
La compagnia ha subito le conseguenze della stagnazione delle vendite nel periodo natalizio e dai pesanti oneri di ristrutturazione, ma – dice il CEO Steve Jobs – il pubblico, sempre più orientato verso il “digital lifestyle”, non potrà che apprezzare i nuovi prodotti della Apple.
L”azienda sta, infatti, per lanciare negli USA un nuovo software chiamato iLife che dovrebbe rilanciare le vendite sfruttando la crescente popolarità della comunicazione digitale. iLife permetterà di inviare via eMail home video corredati dai propri brani musicali preferiti e foto.
