USA, Andrew Lack a capo di Sony Music

Un cambio sorprendente quello realizzato ai vertici di Sony Music.
Appena Tommy Mottola ha dato le dimissioni dalla presidenza &#232 stato nominato il suo successore, Andrew Lack.

Uomo che non ha alcun legame con il settore, tranne che per l”amicizia con Howard Stringer, presidente di Sony Corp. negli Stati Uniti.
Andrew Lack e Stringer avevano lavorato per molto tempo insieme alla CBS, poi Lack ha lasciato per andare alla NBC News, facendo una carriera che nel volgere di poco tempo lo ha portato al posto di direttore generale della casa madre.
Il suo background evidenzia chiaramente che Lack non ha lacuna esperienza nell”industria della musica.

Kunitade Ando, il grande patron di Sony non solleva a riguardo alcun problema, come ha spiegato in un”intervista rilasciata a Fox News.
In ogni caso Andrew Lack avr&#224 la grossa responsabilit&#224 di operare in un mercato in crisi, in cui la discografia paga lo scotto pi&#249 duro.

E” normale che gli osservatori si chiedano se Lack, che ha affinato le sue armi nella pubblicit&#224, saprebbe ben intervenire in quadro in profondo mutamento, quale &#232 quello della discografia oggi.
Il mercato americano &#232, adesso, in ulteriore ribasso, dopo un arretramento di pi&#249 del 10% delle vendite.

C”&#232 che l”arrivo di Internet alla fine del secolo scorso ha modificato il modo con cui Sony e le altre majors elaboravano vano le proprie strategie di marketing, per promuovere i propri artisti e i propri prodotti.

Il dilagante fenomeno della pirateria sul Web, ne &#232 il migliore esempio.
Se a questo si aggiunge il diffondersi del servizio di filesharing, se ne deduce che i giganti del settore sono minacciati dall”incalzare del fenomeno e costretti a intervenire in tempi brevi e con modalit&#224 del tutto nuove.

E” chiaro che ormai si &#232 ridotta la piazza dell”ascolto della musica a domicilio.
L”avvento del DVD offre alla musica un rivale di portata. Cos&#236 come i videogiochi da salotto, di cui uno dei leaders sul mercato mondiale non &#232 altro che la PlayStation II prodotto da Sony, hanno anche contribuito a cambiare i comportamenti dei consumatori.
La ripresa di Sony Music passer&#224, quindi, da un ripensamento del prodotto musicale nel paesaggio pi&#249 generale dell”entertainment e del digitale.

Questo sarà il duro compito che spetterà ad Andrew Lack.