Europa
Uno dopo l”altro gli operatori europei stanno chiedendo alle autorità competenti il permesso di far slittare- se non di annullare – il debutto dei propri servizi mobili di terza generazione: l”ultimo governo in ordine di tempo ad autorizzare gli operatori a ritardare la partenza dei servizi è stato quello portoghese.
Inizialmente il debutto dell”UMTS in Portogallo era previsto per la fine del 2002, ma a causa di vari problemi, tra cui la mancanza di interoperabilità tra le reti, esso avverrà non prima della fine di quest”anno.
La decisione del Ministro delle Comunicazioni portoghese segue quella dei colleghi belga, spagnolo e francese che hanno fissato la data ultima per il termine dei lavori e l”esordio dei servizi al dicembre 2004. Solo Orange, per quanto riguarda la Francia, pensa di rispettare l”impegno di lanciare i servizi entro la fine del 2003.
In Austria, intanto, l”operatore One ha annunciato che lancerà i propri servizi UMTS nella seconda metà del 2003. A gennaio inizieranno i primi test con i cosiddetti “utenti amici”, che proveranno i servizi e aiuteranno la società ad eliminare eventuali problemi. L”operatore offrirà ai propri utenti circa 15 modelli di telefono UMTS e si aspetta di conquistare 20mila clienti entro la fine del 2003.
Soltanto Vodafone e H3G, dunque, sono già a regime con alcuni dei servizi di terza generazione: in luglio, infatti, anche la spagnola Telefonica e la finlandese Sonera hanno gelato gli investimenti previsti nel settore.
Gli stessi problemi riguardano anche gli operatori americani: anche AT&T, per esempio, ha rimandato l”apertura dei propri servizi alla fine del 2004.