La BBC fa saltare la fusione tra CNN e ABC

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L”ABC diventa pomo della discordia, tra CNN e BBC.
Secondo alcune indiscrezioni di stampa pare che i dirigentidellaBBC vorrebbero rafforzare la leadership che li lega gi&#224 dal 1990 ad ABC nell”ambito dell”informazione.

Questa eventualit&#224 metterebbe in discussione il progetto di fusione gi&#224 aperto tra la CNN e ABC.
I quadri dirigenti della BBC, si sono rifiutati di commentare la notizia, hanno tuttavia aggiunto che il gruppo sta studiando questa possibilit&#224, ma che al momento non &#232 stata aperta nessuna negoziazione con ABC.

In ogni caso il possibile matrimonio tra la CNN e l”emittente del gruppo Disney potrebbe saltare.
Dal settembre 2002 i due networks hanno messo in calendario una serie di incontri, senza tuttavia arrivare ad un accordo definitivo.
Inizialmente, era previsto che CNN e ABC avrebbero unito le loro reti d”informazione e AOL Time Warner avrebbe avuto il controllo della nuova societ&#224 nata dalla fusione.

Questo accordo permetterebbe alle due reti di economizzare circa 200 milioni di dollari l”anno.
La CNN ci guadagnerebbe in termini di immagine e ABC nell”informazione. Adesso per&#242 una serie di problemi si sarebbero frapposti al piano.
Ted Turner, vice-presidente di AOL, avrebbe rimproverato al gruppo Disney di non attribuire sufficiente importanza alla CNN, mentre in novembre, Michael Eisner, presidente di Disney palesava i suoi dubbi sull”eventuale accordo al quotidiano newyorkese Daily News.
Richard Parsons, presidente di AOL, ha peraltro dovuto riconoscere il mese scorso che le negoziazioni si erano arenate su delle questioni logistiche e di management, le due societ&#224 volevano mantenere il controllo dell”informazione.
Inoltre il piano di fusione tra ABC E CNN aveva sollevato le obiezioni di diversi osservatori americani, si parlava addirittura di un rischio per il pluralismo televisivo.

Intanto sono continuati gli incontri con il gruppo britannico BBC, a cui la ABC &#232 legata da un partneriato dal 1990.
I due networks si scambiano films, reportages, hanno dei giornalisti in comune e hanno libero accesso ai rispettivi sistemi informatici.
Adesso si vorrebbe consolidare questo rapporto, ma soprattutto la BBC vorrebbe rafforzare la propria presenza sul mercato statunitense.
Questa non &#232 tuttavia condizione sufficiente per competere con giganti dei media come CNN e Fox News.
La BBC per procedere nel suo progetto avr&#224 bisogno sicuramente anche di appoggi politici.