Europa
L”Unione europea sta per svelare nuove regole che dovrebbero porre fine al predominio degli ex monopoli delle Telecomunicazioni nel mercato dell”accesso ad Internet a banda larga.
Già entro le prossime settimane, dunque, aziende come Tiscali e AOL Time Warner, che da tempo si battono per regole che favoriscano realmente la concorrenza, potrebbero veder accolte le proprie richieste di riforma della legislazione in materia broadband.
Attualmente, infatti, gli incumbent come Telecom Italia, Deutsche Telekom e France Telecom operano con condizioni che riflettono ancora il privilegio della loro antica posizione dominante, imponendo pesanti tasse e spesso anche barriere tecniche che di fatto frenano i nuovi entranti sul mercato.
Le nuove regolamentazioni dovrebbero facilitare l”utilizzo del cosiddetto “bitstream access” che permette connessioni a prezzi più contenuti in quanto sfrutta le reti già esistenti senza pesare ulteriormente sui malridotti conti delle aziende del settore.
L”Unione europea fa sapere che dal prossimo luglio, per la prima volta, i regolatori nazionali avranno l”autorità di legiferare sull”accesso bitstream ma non saranno comunque obbligati a farlo.