Il gruppo Meta, società che si occupa di ricerche di mercato, ritiene che Microsoft produrrà software abilitati al sistema operativo aperto Linux per servizi web e server dal 2004.
Meta prevede che Linux sarà utilizzato su circa la metà dei nuovi server entro il 2007, rispetto alla quota attuale del 15-20%: sarà, quindi, sempre più difficile per Microsoft ignorare Linux quale piattaforma per le sue applicazioni per database, web hosting e server.
La società di ricerca ha aggiunto che Microsoft potrebbe ricalcolare il prezzo del sistema operativo Windows così da poterlo facilmente paragonare a Linux.
Il software Linux, che può essere scaricato e aggiornato liberamente da utenti e programmatori, sta ottenendo sempre maggiori consensi soprattutto nel mercato dei server aziendali, ma il colosso di Redmond ha smentito di essere interessato al suo sviluppo.
Peter Houston, direttore della divisione server di Microsoft, ha riferito di non essere a conoscenza di alcun tentativo della sua azienda di adattare i propri prodotti su Linux.