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Questo fine settimana, Vivendi Universal ha spiazzato il suo rivale Walt Disney concludendo un accordo con dei partner cinesi per un progetto di parco a tema, che aprirà le sue porte a Shanghai nel 2006.
Il presidente di Vivendi, Jean René Fourtou, appare molto deciso a proseguire sulla via del rafforzamento degli assets di media e di entertainment e come preannunciato ha iniziato le prime operazioni.
Il gruppo di Mickey costruirà, invece, un Disneyland a Hong Kong, di cui l”apertura è prevista tra il 2005 o il 2006, l”operazione è stimata in 1.8 miliardi di dollari.
Disney sarebbe anche in trattative avanzate e avrebbe firmato un accordo preliminare per un parco a Shangai.
Hu Wei, segretario generale aggiunto dell”amministrazione di Shanghai, ha dichiarato “…chi arriverà per primo guadagnerà di più…“, dopo la presentazione del progetto di Vivendi.
L”operazione dovrebbe creare 10.000 posti di lavoro e accogliere almeno 8 milioni di visitatori.
Il parco sarà una versione più grande di quello già aperto a Osaka al costo di 1 miliardo di dollari.
Il parco giapponese si estende su 55 ettari, mentre la prima tranche del progetto cinese prevede una copertura iniziale di 80 ettari, sui 255 previsti.
La sua costruzione dovrebbe cominciare nel 2003.
Vivendi attraverso la filiale Universal Parks and Resorts, parteciperà con almeno un 25% a questo progetto, con altri due partners cinesi.
Wai Gaoqiao, un”impresa specializzata nel settore immobiliare, e Shanghai Jinjiang Holding Co., azienda leader sul mercato del turismo.
