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Il Washington Post avrebbe rivelato che un web site, che secondo gli Stati Uniti fa capo all”organizzazione al Quaeda, avrebbe previsto attacchi suicidi contro Israele.
Secondo i servizi segreti americani il sito (http://www.mojahedoon.net) fornisce una ulteriore prova della decisione di Osama bin Laden, di colpire Israele, scrive il Post.
Il premier israeliano Ariel Sharon ha detto ieri che al Qaeda ha stabilito una sua base nella striscia di Gaza e in Libano e che Israele è nel mirino della organizzazione legata allo sceicco Osama bin Laden, accusato da Washington di aver organizzato gli attacchi contro gli Usa dell”11 settembre 2001.
Il sito in lingua araba annuncia la formazione di un nuovo ramo di al Qaeda, la Organizzazione islamica al Qaeda in Palestina, che dice lavorerà per far fallire qualsiasi mediazione tra Israele e l”Autorità palestinese.
Il sito sollecita anche la fine della disputa tra l”Autorità palestinese e Hamas, il gruppo fondamentalista che ha rivendicato attacchi suicida contro Israele.
Nel web site si legge tra l”altro che “Al Qaeda islamica in Palestina unisce la sua voce a quella dei mujahedin nella resistenza alle soluzioni parziali e di sottomissione, di terra in cambio di pace, e accetterà niente altro che la piena liberazione della terra palestinese”.
La nuova formazione palestinese di al Qaeda “sconfiggerà gli invasori sionisti ebraici e li rispedirà al luogo…dal quale vengono”, si legge ancora.
Ieri il presidente Usa Gorge Bush ha confermato i sospetti degli Stati Uniti sul coinvolgimento di al Qaeda nei recenti attacchi in Kenya e accusato i terroristi di voler far saltare i piani di pace in Medio Oriente.