Gran Bretagna
Avevamo già parlato dei presunti guai finanziari di Hutchison Whampoa, puntualmente smentiti dalla società di Hong Kong. Sembra, però, che le banche abbiano effettivamente anticipato i costi di partenza di H3G in tutti i mercati ove è presente il marchio.
Si fanno, dunque, sempre più insistenti le voci di una prossima fusione tra H3G UK ed un altro gestore britannico, 02 che garantirebbe una solida base di clienti sulla quale fare affidamento per il lancio dei servizi 3G e che darebbe la certezza che le banche non richiedano la restituzione dei prestiti a causa delle difficoltà di penetrazione in un mercato saturo come quello britannico.
O2, controllata da MmO2, società che ha rilevato il settore mobile di British Telecom, conta su 18 milioni di clienti, 11 dei quali nel Regno Unito ed oltre 4 in Germania, senza dimenticare le controllate in Olanda ed Irlanda.
Con questi presupposti, H3G avrebbe certamente vita più facile, non essendo costretto a partire da zero, come sta accadendo in Italia e le banche vedrebbero di buon occhio anche un eventuale dilazione dei pagamenti, con una prospettiva futura più rosea.
L”operazione ha suscitato, per questo motivo, grande scetticismo, dato che anche l”Italia si può considerare un mercato saturo, eppure H3G non ha ritenuto importante l”acquisizione di Blu, che avrebbe comportato una spesa certamente molto più bassa di un eventuale acquisto di MmO2 ed avrebbe comunque garantito una piccola base di clientela.
Il gruppo di Li Ka Shing era presente in Germania in uno dei consorzi vincitori di una licenza 3G, ma ha preferito abbandonare gli investimenti a causa dei costi troppo alti, per concentrarsi sui mercati italiano ed inglese.