Secondo alcune fonti giudiziarie è improbabile che le indagini aperte dalla procura di Bonn contro i dirigenti di Deutsche Telekom per la concessione della liquidazione all`ex presidente Ron Sommer e per piano di compravendita per l`amministrazione del gruppo, si trasformino in un vero procedimento legale.
Un portavoce della procura di Bonn aveva riferito che l`ufficio del pubblico ministero stava indagando su contratti e altri documenti dopo che due avvocati avevano dichiarato che all`inizio dell`anno il capo del Supervisory Board, Dietrich Winkhaus, aveva fatto uso illecito dei fondi degli azionisti.
Il portavoce del pubblico ministero non ha fornito ulteriori informazioni sull`indagine ma secondo le fonti i documenti esaminati dalla pubblica accusa non basterebbero a garantire ulteriori provvedimenti da parte del pubblico ministero.
Ron Sommer è stato licenziato in luglio sotto pressioni del governo tedesco, il maggiore azionista di DT, dopo che aveva presieduto al collasso delle quotazioni in borsa del gruppo.
Sommer ha ricevuto 11.6 miliardi di euro per la liquidazione inglobando anche i contributi per la pensione in corso fino al 2005.
Fonti giudiziarie hanno dichiarato che è difficile sostenere che il piano di compra vendita delle azioni è illegale visto che è stato approvato dalla riunione generale degli azionisti della Deutsche Telekom e non è sproporzionato se confrontato con il compenso di altre compagnie.