Europa
Vivendi Universal continua nel suo piano strategico di vendita degli assets per recuperare cash, importanti per la riduzione dell`indebitamento del gruppo, che arriva a 19 miliardi di euro.
EdF (Electricité de France) entra nel capitale di Vivendi Environnement (VE), così ha deciso il Consiglio d`Amministrazione dell`ex monopolio francese, presente in Italia in Edison.
Ad annunciarlo è stato EdF, che non ha però precisato la quota precisa di partecipazione nell`azionariato di VE, che comunque dovrebbe aggirarsi intorno al 4¿, che potrebbe raddoppiare con la seconda fase della cessione.
VE è una controllata di Vivendi Universal e rientra nell`ambito delle attività no core del gruppo, che il presidente Jean René Fourtou vuole liquidare.
E` infatti prevista un iniziale cessione del 20,4¿ entro la fine dell`anno e una successiva del restante 20,4¿ entro il 2003.
L`operazione con Edf è stata conclusa per un ammontare di 400 milioni di euro.
Una fonte vicina al dossier ha specificato la partecipazione ha una valenza puramente finanziaria e non rientra negli interesse strategici della società.
La fonte ha aggiunto che sarebbe stato il governo francese a chiedere alla società di acquistare la partecipazione, nel progetto di privatizzazione parziale l`azienda pubblica, che vuole assicurarsi il controllo del gruppo di utilities da parte di azionisti francesi.
La transazione dovrebbe essere finalizzata in questi giorni.
Con l`ingresso in Vivendi Environnement, EdF si rafforza anche in Dalkia, la loro joint venture nei servizi energetici presente anche in Italia, di cui è azionista di minoranza al 34¿.
Intanto è attesa la finalizzazione della cessione del primo 20,4¿ da parte di VE, con gli 8 investitori istituzionali già presenti nel suo capitale dal luglio scorso con complessivamente il 9,4¿, che dovrebbero acquistare un 10¿ supplementare, EdF prenderne circa il 4% e il resto investitori internazionali.