Si è tenuto giovedì il Consiglio d`Amministrazione del gruppo di media americano Aol Time Warner.
All`ordine del giorno il tentativo di risollevare le sorti della divisione internet America Online, che da diversi mesi è costretta a fare i conti con la crisi del comparto pubblicitario e con le indagini aperte su suo conto dall`Autorità di Borsa americana (Security Exachange Commission) su delle irregolarità contabili.
Secondo la SEC e il Dipartimento di giustizia il gruppo avrebbe gonfiato la propria contabilità, allo scopo preciso di celare agli investitori il reale andamento finanziario della major.
Questa situazione ha avuto parecchie ripercussioni sull`andamento del titolo in Borsa, che in questo periodo non gode di una buona performance.
L`amministratore delegato di Aol, Jonathan Miller ha presentato al consiglio il suo piano di risanamento, prevedendo la riduzione dei costi, lo sviluppo dei servizi per Internet e un incremento delle vendite pubblicitarie.
Miller ha anche fatto sapere che si tenterà di aumentare l`attività di e-commerce attraverso nuove partnership con i distributori.
L`obiettivo della divisione internet, è quello di non gravare ulteriormente sul trend delle altre società di media di Aol Time Warner.
Secondo il Washington Post il gruppo avrebbe già provveduto al licenziamento di 90 dipendenti, circa il 15‰ degli occupati presso la divisione.
Aol ha risentito molto della crisi del mercato pubblicitario online e adesso dovrà provare la sua capacità a sviluppare in modo significativo la sua offerta per la banda larga.