Secondo uno studio condotto dalla società specializzata Analysys, entro il 2007 saranno oltre 270 milioni i cellulari con funzionalità multimediali venduti in Europa Occidentale.
La crescente domanda di questo tipo di telefoni (smart phone, camera phone, e PDA) consentirà di aumentare il valore dei servizi offerti dagli operatori e di far crescere l`ARPU (la spesa media per utente) con notevoli benefici per i mercato della comunicazione mobile.
Questi terminali avranno, infatti, un ruolo essenziale nella trasformazione dei telefonini da dispositivi basati sul traffico voce in dispositivi basati sul traffico dati e stimoleranno la crescita delle entrate di operatori e fornitori di infrastrutture.
Le caratteristiche fondamentali dei futuri apparecchi multimediali saranno display a colori, MMS, foto camera, video musicali, suonerie polifoniche, Java, ma la loro attuale presenza sul mercato è ancora limitata dallo scarso numero di modelli disponibili e dai prezzi troppo elevati.
L`utente medio dei cellulari 3G, secondo un altro studio condotto da Telekom Austria su un campione di 3.000 intervistati, è maschio, manager, di età compresa tra i 30 e 45 anni.
Nell`identikit tracciato dall`operatore austriaco, inoltre, emerge che l`utente UMTS è tecnologicamente avanzato: possiede un notebook (91‰), ha già navigato in passato via Wap (71‰) e ha utilizzato la tecnologia Gprs (30‰).
L`aspetto più importante che sarà fornito da questa nuova tecnologia, a detta degli intervistati, è la possibilità di essere "always on" (72‰). Altro aspetto è la possibilità di utilizzare servizi di localizzazione (65‰).
Alcuni operatori hanno deciso di sviluppare questi nuovi tipi di terminali, saltando i costruttori e rivolgendosi ad aziende asiatiche. È il caso, ad esempio, di Orange e di O2, i cui apparecchi di nuova generazione verranno prodotti ex novo dalla taiwanese HTC.
L`entrata in campo diretta dei gestori potrebbe essere una delle sorprese del prossimo futuro della telefonia mobile.