Il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri ha dato notizia d`aver già definito il nuovo contratto di servizio.
Adesso il testo passerà al vaglio del Consiglio di amministrazione dell`emittente pubblica.
La legge prevede anche il parere della commissione di Vigilanza sui servizi radiotelevisivi che ha un mese di tempo per esaminare il documento.
Il ministro si auspica che tutti le autorità coinvolte rispettino i temi previsti della legge, in modo che all`inizio del prossimo anno il nuovo contratto possa andare in vigore.
Il ministro ha anche aggiunto di prevedere per fine novembre un aumento del canone Rai, non lontano dal trend dell`inflazione.
Una commissione mista di rappresentanti dei ministeri del Tesoro e delle Comunicazioni e della Rai è già al lavoro, perché per la fine del mese si possa avere l`adeguamento della tassa.
Gasparri ha fatto sapere anche che per quanto riguarda le risorse per il digitale terrestre, sono state rinviate e se ne discuterà al momento opportuno.