Stati Uniti
Barry Diller, presidente di Vivendi Universal Entertainment (VUE) ha nominato il suo braccio destro, Kenneth Cron.
La scorsa settimana Diller, magnate americano del cinema e della televisione, è stato nominato dal presidente di Vivendi Universal (VU), Jean René Fourtou, co-presidente ad interim del gruppo francese di media.
Il presidente di VU avrebbe nominato Diller per placare le inquietudini degli investitori, scettici sulla capacità della dirigenza del gruppo, fortemente indebitato, di riprendersi dalla crisi finanziaria in cui riversa da mesi.
Adesso Diller ha deciso di nominare Cron, uno dei suoi più stretti collaboratori, perché lo aiuti in modo diretto alla guida della controllata americana di Vivendi.
Cron ha 46 anni e prima di lavorare per la divisione di Vivendi che si occupa dei video games, ha lavorato per lungo tempo presso la CMP Media.
Cron è un intraprendente uomo d`affari con uno spiccato senso per il marketing.
Alcuni esperti di media hanno comunque sollevato dei dubbi sulla sua nomina, riguardo alla sua effettiva capacità a ricoprire un incarico così importante, tenuto conto del sua limitata esperienza nel settore specifico.
Cron ha declinato ogni commento, mentre Diller ha espresso un gran fiducia nei confronti del suo nuovo protetto.
Secondo Diller, Cron possiede talento, intraprendenza e la determinazione necessari in questo momento di difficoltà e incertezza sui mercati finanziari.
Un altro fattore che gioca a favore di Corn è che ha gestito l`IPO di due compagnie, nel 1997 ha venduto il 20‰ di CMP Media raggiungendo i 100 milioni di dollari e successivamente le azioni di Uproar, ottenendo anche qui 100 milioni di dollari.
Cron è arrivato al gruppo Vivendi nel 2001, quando la società acquisì Uproar per poi fonderlo il suo web site di entertainment, Flipeside.
Questa situazione acquisirebbe un certo significato, alla luce delle voci che attesterebbero che Diller sta preparando la vendita al pubblico di una parte di Universal Entertainment.
In realtà, stando alle dichiarazioni di alcuni, da tempo Fourtou starebbe pensando di raggruppare in una sola struttura le sue attività di entertainment americane da qui la prima mossa di nominare Diller come vice presidente.
A riguardo Diller si è astenuto da ogni commento sulla possibilità di vendita al pubblico di una parte di VUE e su alcune voci che riterrebbero possibile un accordo con John Malone, presidente di Liberty Media.
Secondo alcuni operatori di settore Malone, che controlla già alcune azioni di Vivendi, sarebbe in trattative per scambiare delle quote del network via cavo Starz con partecipazioni in Universal Entertainment.
Questo spiegherebbe le recenti mosse ai vertici di Vivendi e le nuove nomine.