Stati Uniti
Echostar, il secondo operatore americano di Tv satellitare, chiude il primo semestre in rosso.
Il management del gruppo attribuisce la performance negativa al carico di 134 milioni di dollari legati all¿entrata di Vivendi Universal nel capitale della società.
Nel dicembre 2001, la major di media francese, allora guidata dal presidente Jean Marie Messier, nell¿ambito di una strategia di concentramento sulle attività entertainment del gruppo e di investimenti oltre oceano, acquistò per 1.5 miliardi di dollari il 10¿ di Echostar e si assicurò la distribuzione del suo catalogo di films.
Secondo i termini dell¿accordo con Vivendi, se il titolo di Echostar cade al di sotto del prezzo di 26.04 dollari, il gruppo americano deve versare alla major la differenza rispetto al valore medio.
La perdita do Echostar è balzata, in base agli ultimi dati, a 167.9 milioni di dollari contro un beneficio di 3.1 milioni registrato per lo stesso periodo lo scorso anno.
Il fatturato è aumentato del 20¿ a 1.22 miliardi di dollari.
Vivendi riuscirà a pareggiare la differenza non prima del 2004 e fino ad allora Echostar sarà costretta ad ascrivere al bilancio la somma che deve al gruppo francese.