Nessun bene di consumo nella storia ha conosciuto una diffusione più veloce e capillare del cellulare, le cui vendite sono passate da 4 milioni di unità nel 1991 a 400 milioni oggi.
Secondo un¿indagine effettuata dal quotidiano The Guardian e ICM, il cellulare ha trasformato a tal punto la vita di ognuno, che attualmente gli uomini passano più tempo al telefono che con le donne.
Dallo studio che ha preso in esame oltre 1000 adulti, emerge, prima di tutto, che il cellulare non è più il gadget preferito soltanto dai teenagers, visto che quasi ogni quarantenne ne possiede uno e tra gli over 65 raggiunge una diffusione del 45¿.
Lo studio ha appurato che gli uomini che possiedono un cellulare (il 72¿) passano almeno 66 minuti al giorno, ogni giorno, conversando al telefono, sia esso fisso o mobile. Prima dell¿arrivo del cellulare gli uomini passavano al telefono in media 53 minuti al giorno.
In controtendenza le donne, il 67¿ delle quali possiede un telefonino, che passano al telefono in media 55 minuti al giorno, contro i 63 minuti che trascorrevano al telefono fisso prima dell¿avvento del cellulare.
La spiegazione potrebbe trovarsi nel fatto che gli uomini, da sempre, sono più attratti dai congegni tecnologici, mentre le donne segnano il passo. Infatti la percentuale degli uomini che usano il telefono molto di più ora che possiede il cellulare è del 43¿ , contro il 20¿ delle donne.
L¿indagine ha confermato anche che l¿età non è più un fattore determinante per la diffusione del cellulare visto che l¿81¿ delle persone tra i 45 e i 54 anni possiede un telefonino, contro il 79¿ della fascia 18-24 anni.
Gli unici fattori che fanno la differenza sono la classe sociale e il weekend. Più dell¿80¿ dei professionisti possiede un telefonino, contro il 51¿ delle classi meno agiate. Nei fine settimana, invece, sono le donne ad avere il primato, passando al telefonino in media 52 minuti, 2 in più degli uomini.