Cina
Dopo un anno dall¿arrivo sul mercato cinese, AOL comincia, in questi giorni, il testaggio del proprio servizio d¿accesso a Internet in quello che è considerato il maggiore mercato web mondiale.
Lo ha reso noto il portavoce di AOL Time Warner, Rich D¿Amato che ha precisato che il servizio, lanciato col marchio ¿Flying Dragon¿ (Dragone Volante), partirà inizialmente in circa 30 città . Il testaggio verrà effettuato da un centinaio di utenti reclutati via Internet.
AOL Time Warner ha già lanciato il servizio di accesso a Internet in 17 Paesi con 8 lingue differenti, ma il debutto cinese rappresenta un passo molto importante perché AOL è il primo operatore straniero ad essere ammesso sul mercato cinese. Da sempre, infatti, i media esteri sono interdetti dal mercato dalla legge cinese, che restringe l¿entrata di capitali stranieri nei gruppi locali.
Una volta lanciato ufficialmente, ¿Flying Dragon¿ farà concorrenza diretta ai portali locali Sohu.com, NetEase.com e Sina.com.
AOL, in partnership con Legend (il primo produttore cinese di computer), aveva annunciato, lo scorso anno, investimenti di circa 200 milioni di dollari, senza però fornire i dettagli dell¿operazione.