Stati Uniti
WorldCom, l’azienda americana di tlc attualmente in regime fallimentare, ha reso noto di aver chiesto la bancarotta per 43 sue consociate.
La richiesta è stata avviata per il bene di queste aziende attualmente inattive, che potranno così beneficiare della protezione del chapter 11.
WorldCom è sottoposta ad indagine della SEC e del dipartimento di giustizia a causa della più grande frode fiscale nella storia finanziaria americana.
Nel luglio scorso, l’ex numero due della telefonia americana, ha rivelato errori contabili per 3,8 miliardi di dollari, arrivati, però ad oggi ad oltre 10 miliardi di dollari.
Al momento della richiesta di bancarotta, WorldCom aveva reso noto che avrebbe coperto anche 16 consociate dirette e 162 indirette. Entro il 12 novembre l’istanza di fallimento sarà stata estesa ad altre 43 aziende.
WorldCom deve affrontare alle cause intentate dalle autorità, molte cause civili intentate dai risparmiatori e dai piccoli investitori.