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La nuova amministrazione di Jean René Fourtou ha premiato l¿andamento sul mercato del gruppo di media e comunicazione Vivendi Universal.
VU ha registrato per il terzo trimestre 2002 un fatturato, senza tener conto dei dati di Vivendi Environnement, di 7.4 miliardi di euro, in rialzo dell¿1‰ rispetto allo stesso periodo 2001.
A comunicare i risultati è stato la stessa holding in una nota diffusa alla stampa.
La buona performance dipende dalle nuove acquisizioni della major, che hanno permesso dei dati migliori.
In totale, sui primi nove mesi dell¿anno, Vivendi è arrivata a 22.4 miliardi di euro di fatturato, in rialzo del 13‰ in riferimento ai 19.8 miliardi di euro dello stesso periodo per l¿esercizio precedente.
Facendo un¿analisi per settore d¿attività, VU ha annunciato d¿aver realizzato, per il comparto musica, un fatturato trimestrale in ribasso del 9‰ a 1.3 miliardi di euro contro 1.4 miliardi per la sua filiale Universal Music Group (UMG).
Il polo editoriale, Vivendi Universal Publishing (VUP), ceduto a fine ottobre al gruppo Lagardére, ha registrato un fatturato trimestrale in ribasso del 14‰ a 1.2 miliardi di euro (contro 1.4 miliardi di euro).
Il fatturato di Vivendi Universal Entertainment, in modo particolare la rete cablata USA Networks, ha visto un incremento del 7‰ a 1.3 miliardi di euro contro 1.2 miliardi.
Il gruppo Cegetel, filiale di telefonia fissa di VU, ha realizzato un fatturato in rialzo del 9‰ a 1.8 miliardi di euro nel terzo trimestre 2002 contro 1.7 miliardi di euro, ha precisato il gruppo nella nota.
I dati di SFR, filiale che raggruppa i servizi di telefonia mobile del gruppo, ha registrato un aumento dell¿8‰ e la base degli utenti è aumentata per arrivare a 13.2 milioni di clienti.
Il gruppo CanalPlus per il terzo trimestre 2002 presenta un rialzo del suo fatturato del 5‰ a 1.2 miliardi di euro, sempre secondo quanto dichiara VU nel comunicato stampa.
Il dato significativo è dovuto all¿aumento del portafoglio di abbonati a CanalSatellite, CanalPlusNordic e NC Numéricable, e questo compensa parzialmente le performance in ribasso di StudioCanal e di Canal† Technologies.
Nell¿insieme il numero di abbonamenti è aumentato del 5‰ a 16.6 milioni alla fine di settembre.
Il numero di sottoscrizioni ha avuto un incremento del 10% rispetto allo scorso anno per raggiungere la cifra di 6.8 milioni.