Europa
Il presidente di Belgacom, John Goossens, è morto all¿età di 57 anni in seguito ad un arresto cardiaco.
Goossens si trovava ad una conferenza a Spa Francochamps ed in mattinata aveva manifestato un malore. Nel pomeriggio è stata data la notizia del decesso.
Goossens era diventato CEO di Belgacom nel 1995: ha guidato l¿azienda attraverso la liberalizzazione, trasformandola per renderla dinamica e competitiva sul nuovo mercato.
Belgacom è attualmente una delle aziende di telecomunicazioni meno indebitate del panorama europeo. Lo scorso anno l¿operatore avrebbe dovuto acquisire l¿olandese KPN, ma le trattative non sono state concluse per la cattiva congiuntura del mercato.
Attualmente Goossens stava discutendo un possibile accordo con Vivendi Universal per impedire l¿ascesa di Vodafone al capitale Cegetel, l¿operatore di telefonia fissa che controlla il secondo gestore mobile francese SFR.
Il governo belga controlla il 50,1¿ di Belgacom; il resto è controllato dalla statunitense SBC Communications, da Tele Danmark, Singapore Telecoms, e da altri tre investitori locali.
Il consiglio di amministrazione di Belgacom si riunirà venerdì prossimo per nominare il successore ad interim dell¿azienda.
