Europa
La UMTS Mobile Internet Conference svoltasi a Parigi non ha contribuito ad attenuare le polemiche sui ritardi nel lancio dei servizi di telefonia mobile di terza generazione. Il giudizio degli analisti è stato, infatti, pressoché unanime: gli operatori si sono indebitati fino al collo per acquistare le licenze e, non avendole potute sfruttare per varie ragioni, molti di loro si trovano praticamente sull`orlo della bancarotta. Lo stesso discorso vale anche per i fornitori di infrastrutture, molti dei quali potrebbero chiudere i battenti entro pochi anni.
Gli stessi gestori mobili potrebbero ridursi notevolmente di numero: un esempio per tutti, il caso di Blu in Italia e di British Telecom che sta tornando nel settore mobile come operatore 802.11b mentre O2 ha affidato la completa gestione e la collocazione della propria rete ad Ericsson.
NTT DoCoMo, il maggiore gestore mobile giapponese, continua intanto a lamentarsi dell¿accoglienza molto fredda ricevuta dal proprio servizio 3G FOMA, basato sul sistema WCDMA proprio come il nostro UMTS. I problemi del FOMA sono noti: le batterie dei terminali hanno durata ridicola mentre la copertura è ancora scarsa. Le varie reti mobili, inoltre, sono molto diverse tra loro, anche internamente, ragion per cui bisogna testarle tutte, per risolvere i vari problemi di interoperabilità dei software.
Molti analisti, infatti, credono fermamente che il 3G non sarà adatto a servizi video multimediali a causa della scarsa durata delle batterie. I filmati renderebbero di fatto i cellulari inutilizzabili. Gli stessi terminali, sono un punto focale per il lancio commerciale dell`UMTS e molti operatori hanno affermato di voler attendere un maggior numero di cellulari 3G disponibili prima di lanciare i servizi.
Solo H3G, con il suo marchio 3, dovrebbe partire commercialmente in Italia e Regno Unito entro dicembre. H3G è riuscita a stringere un importante accordo con Nec e Motorola per la fornitura di diverse centinaia di migliaia di cellulari UMTS in esclusiva. Per questo motivo l`arrivo di 3 sul mercato pare ormai certo. Motorola stessa ha confermato che l`A830, primo cellulare UMTS della casa americana, è perfettamente funzionante e pronto per giungere sul mercato.
Bisognerà, comunque, aspettare che il 3G faccia il suo ingresso in Europa, per poter discutere di qualcosa di concreto anziché ragionare per semplici ipotesi.