Italia
Il presidente della Rai, Antonio Baldassare, si trova al centro di una grossa polemica.
Pare che Baldassarre sia stato criticato per la programmazione e il palinsesto e le polemiche arrivano anche dalla maggioranza che lo ha eletto.
Ad aver aperto la bagarre sarebbe stato Marco Staderini consigliere di amministrazione di area Udc, molto vicino al Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini.
Secondo Staderini la situazione dell¿emittente pubblica sarebbe allarmante e aggiunge che lo dimostra il calo degli ascolti, la scarsa qualità della proposta, un consiglio incastrato in una logica di maggioranze e minoranze predeterminate, e l¿assenza di un progetto culturale che segni la differenza con la vecchia gestione.
Nella polemica è intervenuto anche Mario Landolfi, in quota ad An, presidente della commissione di vigilanza.
Landolfi avrebbe detto che è sotto gli occhi di tutti la difficoltà nel realizzare un servizio pubblico che non tradisca le aspettative sotto il profilo dell`audience.
Inoltre, sostiene il presidente della commissione di vigilanza, la programmazione andrebbe rivista, a partire dal TG1.
Non piace agli amministratori Rai, dice ancora Landolfi, che Baldassare si metta sulla stessa linea di Mediaset, offrendo una comicità surreale con risultati imbarazzanti e cedimenti alla volgarità.
La televisione di Stato dovrebbe offrire altri tipi di servizi all¿utente e non rincorrere pedissequamente l¿audiance.
Nel frattempo sono giunte anche le critiche dell`Osservatore Romano e di Famiglia cristiana.
Staderini aggiunge che le sue intenzione non sono quelle di creare una rottura in seno al Consiglio d¿Amministrazione Rai, ma quelle di esigere un progetto culturale, che fino ad adesso è mancato.
Il consigliere d¿amministrazione ritiene che bisogna salvare l`identità della Rai come servizio pubblico.
L`arrivo del digitale può sostenere quella scommessa culturale internazionale che ci attende nella competizione globale, basata proprio sulla conoscenza.
Il Ministro della Comunicazioni Maurizio Gasparri, è intervenuto in difesa di Baldassare, sostenendo che è ancora troppo presto per fare dei bilanci sull¿operato del presidente.