Italia
Il Governo italiano ha avviato un programma per lo sviluppo della banda larga.
Con la prossima Finanziaria si è stabilito un contributo di 75 euro a chi passerà all¿internet veloce.
E¿ stato inoltre prevista una riduzione delle spese Information Technology nei ministeri e rimane a 100 milioni di euro lo stanziamento per l`eGovernment.
Questo è quanto deciso dal Governo nell¿approvazione della Finanziaria.
Non si conoscono ancora i particolari del provvedimento ma, è stato deciso di agevolare tutti coloro che vorranno dotarsi della banda larga, introducendo uno stanziamento per sviluppo almeno nelle aree dove il broad band può arrivare.
Il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri ha detto che si tratta di un intervento concreto che, potrà incoraggiare la diffusione della larga banda, in un momento in cui sia le strutture pubbliche che le imprese private sono impegnate a diffondere questa tecnologia.
Gasparri ha insistito perché questo provvedimento fosse inserito tra le priorità della legge obiettivo, anche per mettersi sulla stessa linea dell¿Unione Europea, che sta perseguendo l¿obiettivo del passaggio in tempi brevi alla banda larga.
In questo senso un apposito gruppo di lavoro ha previsto già uno stanziamento di 30 milioni di euro nel corso del 2003.
Questo comporterà, ha aggiunto il ministro, che ogni famiglia che vorrà dotarsi di collegamenti internet veloci, potrà ottenere il contributo di 75 euro, non appena sarà approvata la Finanziaria,.
Questo rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione di quel programma di modernizzazione del Paese voluto dal Governo.
Il premier Silvio Berlusconi ha confermato l`investimento di 100 milioni di euro per lo sviluppo dei progetti legati al cosiddetto "governo elettronico¿.
Si tratta di progetti che, come noto, vengono formulati dagli enti della Pubblica Amministrazione coordinati e approvati dal ministero all`Innovazione e alle Tecnologie di Lucio Stanca, progetti che riguardano in primis l`informatizzazione della PA, la semplificazione amministrativa e il miglioramento degli strumenti di rapporto e comunicazione con i cittadini.
Con l¿approvazione della Finanziaria si passerà anche alla Tessera Sanitaria Informatica e viene ridotta dell`8‰ la spesa IT dei ministeri.
Non ancora confermata, invece, la notizia circolata in questi giorni sulla possibilità di un "contributo-rottamazione" per i personal computer.
A riguardo il Ministro all`Economia Giulio Tremonti non ha fornito chiarimenti.