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L’atteso e pluri rinviato Watch Dogs, gioco di Ubisoft a base di hacker e inseguimenti in auto, ha subito una gestazione travagliata e criticata, della quale cominciano ad emergere alcuni dettagli molto singolari.
Parlando con Edge, come riportato da Videogamer, il creative director di Watch Dogs Jonathan Morin ha detto che Ubisoft Montreal fu forzata a mostrare il gioco contro il suo volere.
“Ci hanno obbligato a mostrare qualcosa durante l’E3 2012,” ha detto.
“Yves [Guillemot, CEO di Ubisoft] è stato uno di quelli che ha voluto noi andassimo all’E3, nonostante fossimo convinti fosse troppo presto. Ora penso che avesse ragione lui.“
Il team non voleva partecipare allo show perché il gioco, pur essendo sviluppato con le nuove console in mente, non era ancora stato provato su PlayStation 4 e Xbox One, dato che questi hardware avrebbero preso una forma definitiva solo tempo dopo.
“Non sapevamo proprio come diavolo sarebbero state queste console, per questo motivo Watch Dogs è stato sviluppato sulla settima generazione sin dall’inizio,” ha detto.
“Ma abbiamo sempre spinto le idee, il design e il cuore di Watch Dogs nel modo che noi pensavamo sarebbe stato il migliore per sfruttare le nuove possibilità garantite dalle nuove console.”
