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Gli aeroporti di tutto il mondo rivolgono un’attenzione sempre maggiore alle applicazioni per i dispositivi mobili quali smartphone e tablet, ai social media e alle tecnologie intelligenti – inclusi servizi di geolocalizzazione – per rendere sempre migliore l’esperienza di viaggio dei passeggeri e la loro permanenza negli aeroporti. È quanto emerge dalla 9° edizione della SITA Airport IT Trends Survey, indagine annuale condotta da SITA, specialista leader mondiale nella fornitura di soluzioni IT e servizi di comunicazione per l’industria del trasporto aereo, realizzata in partnership con Airport Council International (ACI) e Airline Business e presentata in occasione dell’Annuale Assemblea Mondiale dell’ACI in corso a Calgary. I risultati dell’indagine SITA sono basati sulle risposte fornite da 91 società di gestione aeroportuali che rappresentano il punto di vista di 173 aeroporti di tutto il mondo, che coprono un traffico di 2.3 miliardi di passeggeri all’anno.
Se per il 2012 gli investimenti in IT e servizi di comunicazione registrano una crescita, ancorché contenuta, pari al 4,36% dell’intero fatturato contro il 4,09% del 2011, nel 2013 si registrerà un netto aumento: più della metà degli aeroporti (52%) intende incrementare la quota di fatturato dedicata all’IT. A trainare il settore sono gli investimenti per migliorare l’esperienza dei passeggeri negli aeroporti, considerata il fattore decisivo dal 59% degli aeroporti. A ciò si aggiungono quelli per ridurre i costi delle operazioni aeroportuali e per migliorare l’efficienza della gestione del personale aeroportuale.
Francesco Violante, CEO di SITA, ha dichiarato: “L’Airport IT Trends 2012 mostra che gli operatori stanno investendo negli ‘aeroporti intelligenti’ per migliorare l’esperienza dei passeggeri e rendere più efficienti le operazioni. Con gli aeroporti intenti a pianificare investimenti in business intelligence e a usarli per una migliore collaborazione con i partner, è chiaro c’è un forte desiderio di lavorare insieme da parte di tutti gli attori della filiera, a partire da aeroporti, compagnie aeree e ground handlers.”
Gli aeroporti investono su Apps per tablet e smartphone. Il peso dei social media
Grazie agli investimenti in IT, un esempio dei cambiamenti cui i passeggeri assisteranno è la rapida evoluzione delle applicazioni per dispositivi mobili, con 88 aeroporti su 100 pronti ad investire per il loro sviluppo entro il 2015 (percentuale simile a quella delle compagnie aeree: 93%, secondo quanto emerge dall’edizione 2012 del SITA Airline IT Trends, l’indagine SITA presentata lo scorso giugno che analizza gli investimenti delle compagnie aeree). Il principale obiettivo degli aeroporti che puntano all’utilizzo di applicazioni per dispositivi mobili è offrire ai passeggeri la possibilità di essere costantemente informati sul proprio volo e sui tempi di attesa. Otto aeroporti su dieci, poi, intendono investire anche nei social media che, attualmente, sono usati per lo più per servizi di assistenza alla clientela e per valutazioni sul gradimento del proprio operato. I nuovi sviluppi nel settore IT guardano ad apps e social media come a strumenti da usare per permettere ai clienti di vivere un’esperienza più personale di viaggio e di gestirla direttamente in tutte le fasi.
Apps e Gps per non perdere tempo (e per non perdersi) in aeroporto…
Negli aeroporti di tutto il mondo continua a crescere il numero dei passeggeri, che nel 2011 sono stati 2,87 miliardi di unità, con una crescita del 17,6% rispetto al 2010. A fronte di questi dati, emerge l’importanza di ottimizzare gli spazi fisici degli scali; la metà degli aeroporti guarda alla geolocalizzazione come a una delle priorità per gestire il flusso di passeggeri. Entro i prossimi tre anni, nuove applicazioni per smartphone e tablet per muoversi negli aeroporti sono destinate a diventare la normalità.
Oggi solo un aeroporto su dieci offre questi servizi, ma la percentuale è destinata a salire al 70% entro il 2015.
Gli aeroporti stanno anche investendo in soluzioni di business intelligence, per offrire una migliore esperienza ai passeggeri. Circa l’86% degli aeroporti guarda a questo obiettivo come a una priorità per la condivisione di informazioni e la collaborazione con i partner; l’83% per assicurare ai passeggeri informazioni di servizio più accurate, e il 76% per ridurre i ritardi dei voli dovuti a problemi operativi a terra.
… e per rendere più veloci e precise le operazioni aeroportuali
Le società di gestione degli aeroporti stanno sviluppando tecnologie di geolocalizzazione per tracciare, in tempo reale, la posizione di staff, veicoli, bagagli e altri beni e risorse chiave, così come per monitorare i flussi di passeggeri. Più del 60% crede che questa sia una priorità e il 40% sta già muovendo i primi passi per dotarsi delle infrastrutture richieste da queste nuove tecnologie. Le tre aree principali a cui gli aeroporti stanno guardando per migliorare la business intelligence con le tecnologie di geolocalizzazione sono:
– Riduzione della congestione dei passeggeri tramite il posizionamento dello staff in tempo reale (50%)
– Monitoraggio degli spostamenti degli aerei (32%)
– Spostamento dei passeggeri negli aeroporti (31%)
Chioschi self-service
Per quanto riguarda l’estensione delle operazioni da svolgere in self-service, l’indagine SITA ha individuato importanti passi avanti nell’utilizzo dei chioschi. L’implementazione della stampa delle etichette per bagagli presso i chioschi self service negli aeroporti è raddoppiata dal 2011 al 2012, e sono in programma forti piani di investimento per la registrazione assistita dei bagagli, con l’83% delle strutture che intende realizzarla entro il 2015. Oltre a ciò, il 60% degli aeroporti ha in piano di offrire ai passeggeri, entro la stessa data, la possibilità di registrare i bagagli in modalità completamente self-service.