Italia
E’ il comune di Grugliasco, in provincia di Torino, il vincitore del contest “Italia Connessa“, l’iniziativa pensata da Telecom Italia per promuovere la cultura dell’innovazione tra le amministrazioni locali con l’obiettivo di dare impulso alla digitalizzazione nel Paese creando infrastrutture all’avanguardia e favorire la diffusione di servizi innovativi ai cittadini e alle imprese. Grazie a questo successo, Telecom Italia realizzerà nel comune di Grugliasco tutte le infrastrutture ultrabroadband, sia fisse (NGN) che mobili (LTE), in anticipo rispetto ai propri piani di sviluppo, con l’obiettivo di mettere a disposizione del territorio le reti di nuova generazione in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale.
Il comune di Grugliasco è stato premiato per aver presentato il piano di sviluppo digitale più innovativo e concreto. Il contest “Italia Connessa” si rivolgeva, infatti, a oltre 150 comuni italiani di medie dimensioni, con una popolazione compresa tra i 25.000 e 40.000 abitanti, chiamati a presentare un progetto di digitalizzazione del proprio territorio finalizzato a diffondere l’utilizzo dei servizi digitali da parte di cittadini, aziende e pubbliche amministrazioni. Il piano, che comprendeva ad esempio servizi smart city e quelli pubblici on line, progetti di incentivazioni dell’imprenditoria locale, di automazione e dematerializzazione dei processi amministrativi o progetti finalizzati a favorire l’occupazione giovanile nel business digitale, doveva essere accompagnato dall’indicazione di tutti i provvedimenti con cui le Amministrazioni intendono facilitare lo sviluppo delle nuove reti NGN, attraverso l’adozione di procedure amministrative semplificate, l’utilizzo di infrastrutture esistenti e la propensione a favorire l’utilizzo di tecniche di scavo innovative.
E’ stata una giuria specializzata indipendente composta da personalità di spicco nel mondo dell’innovazione e dello sviluppo digitale, a decretare l’idea più innovativa e quindi a proclamare l’amministrazione vincitrice. Della giuria hanno fatto parte Roberto Sambuco (Capo Dipartimento per le comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico), Francesco Sacco (Università Bocconi), Stefano Quintarelli (Esperto di Internet e deputato membro Commissione Trasporti e Telecomunicazione della Camera), Stefano Parisi (Presidente di Confindustria Digitale), Agostino Ragosa (Direttore Generale Agenzia per l’Italia Digitale) e Piero Fassino (Presidente ANCI).