Italia
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la semplificazione, Gianpiero D’Alia, ha firmato oggi due decreti adottati in attuazione di alcune disposizioni del Codice dell’amministrazione digitale, in materia di protocollazione e conservazione dei documenti informatici.
I due decreti, da tempo attesi dagli operatori, forniscono un importante supporto alla digitalizzazione dell’amministrazione pubblica che, pur adottando da tempo gli strumenti informatici, non ha ancora adeguato i suoi processi a modelli in grado di sfruttare in pieno le potenzialità dei nuovi mezzi.
Gli schemi innovano e rendono più ampio il quadro delle regole tecniche vigenti in materia, aggiornando quelle sul protocollo informatico e la conservazione dei documenti elettronici, la cui introduzione risale, rispettivamente, all’ottobre del 2000 e al febbraio 2004.
Con riferimento alle regole tecniche per il protocollo informatico viene modificato il DPCM 31 ottobre 2000 per adeguarlo al nuovo contesto normativo, che prevede la trasmissione dei documenti non solo mediante l’utilizzo della posta elettronica, ma anche attraverso la PEC o in cooperazione applicativa basata sul Sistema Pubblico di Connettività e sul Sistema Pubblico di Cooperazione.
Apportando modifiche alla deliberazione CNIPA n. 11/2004 è stato inoltre introdotto il concetto di “sistema di conservazione”, che assicura la conservazione a norma dei documenti elettronici e la disponibilità dei fascicoli informatici, stabilendo le regole, le procedure, le tecnologie e i modelli organizzativi da adottare per la gestione di tali processi.