Italia
L’Onorevole Giacomo Antonio Portas e l’On. Gianluca Benamati, Componenti della X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo) della Camera, esprimono apprezzamento per la prossima emissione del regolamento AgCom quale strumento efficace per porre un argine al dilagante fenomeno della pirateria online.
Oggi, con un trend sempre crescente, l’accesso ai contenuti culturali, in particolare quelli audiovisivi, avviene tramite dei portali web transnazionali, con server all’estero, che sfruttano le opere dell’ingegno abusivamente caricate per fini di guadagno proprio. Siti che non collaborano con gli operatori e che distruggono la catena deI valori dell’intera filiera cinematografica.
Tutti i più recenti studi confermano come l’industria audiovisiva, che in Italia comprende ca. 3.900 imprese per un totale di 107.000 occupati, perda ogni anno oltre 500 milioni di euro a causa della pirateria, un dato che raddoppia di anno in anno a causa del dilagare del fenomeno della pirateria online.
A questa grave perdita per il settore vanno aggiunti i danni causati all’erario e le ripercussioni sulle dinamiche occupazionali dell’intero comparto.
Un’ intera industria – produttori, distributori, esercenti ed autori- rischia il collasso, in assenza di un quadro regolatorio nel rispetto della legalità e della proprietà intellettuale, considerando che negli ultimi 3 anni ha già avuto una flessione superiore al 15% del fatturato totale, la più grave degli ultimi decenni, che sta già portando alla chiusura di molti cinema in tutta Italia (quasi 300 sale negli ultimi 15 anni).
L’auspicio è che l’Autorità possa approvare il più rapidamente possibile i provvedimenti necessari al fine di salvaguardare l’intero sistema dell’industria creativa che rappresenta un valore strategico e importante per l’economia del nostro Paese.