Italia
La Regione Friuli Venezia Giulia punta a creare un unico centro di elaborazione dati per la Pubblica amministrazione locale. Lo ha detto l’assessore alla Funzione pubblica e Autonomie locali, Paolo Panontin, intervenendo oggi alla Stazione marittima di Trieste all’apertura del “Global Forum 2013“, un incontro tra esperti di tutto il mondo per approfondire gli scenari del futuro dell’era digitale.
Riferendosi al tema dell’edizione di quest’anno del “Global Forum” (“Plasmare il nostro futuro digitale”), l’assessore ha osservato che ciò vale soprattutto per la Pubblica amministrazione. “In questa Regione – ha detto Panontin – stiamo lavorando molto per ridurre il ‘digital divide’ e per promuovere l’agenda digitale, perché crediamo davvero che nessuna riforma possa compiersi senza un forte investimento nelle nuove tecnologie e la conseguente semplificazione amministrativa“.
Il progetto, ha ricordato l’assessore, da qualche giorno ha anche un nome: “Go on FVG“. Infatti, come ha avuto modo di specificare la presidente Debora Serracchiani, intervenendo di recente a Roma al secondo “Forum annuale sull’Agenda digitale italiana“, promosso da Confindustria Digitale, la strategia regionale sull’agenda digitale è perfettamente in linea con il progetto nazionale “Go on Italia“, al quale il Friuli Venezia Giulia ha aderito con convinzione.
“Naturalmente, l’Agenda digitale – ha detto ancora Panontin – deve essere formulata attraverso un processo partecipativo con il forte coinvolgimento del territorio, per trasformare le tante ‘pubbliche amministrazioni’ in una sola ‘pubblica amministrazione’ e rendere, per esempio, le sue banche dati digitali e le sue risorse elettroniche, che attualmente sembrano delle isole che non interagiscono reciprocamente, realmente interoperabili“.