Key4biz

Garante Privacy: autorizzazioni al trattamento dei dati sensibili per primarie e mediazione civile

Italia


Il Garante per la protezione dei dati personali ha rinnovato le autorizzazioni al trattamento dei dati sensibili e giudiziari che saranno efficaci dal 1° gennaio sino al 31 dicembre 2013.

I provvedimenti riguardano i rapporti di lavoro, i dati sulla salute e la vita sessuale, le associazioni e le fondazioni, i liberi professionisti, le attività creditizie, assicurative, il settore turistico, l’elaborazione dei dati effettuata per conto terzi, gli investigatori privati e il trattamento dei dati di carattere giudiziario.

 

In linea generale le autorizzazioni non recano significative modifiche rispetto a quelle in scadenza, apportando solo le necessarie integrazioni derivanti da modifiche normative intervenute nei settori considerati. Ma vanno segnalate due novità.

La prima riguarda lo svolgimento delle primarie. Il Garante per la privacy ha ritenuto opportuno esplicitare in via generale le indicazioni finora fornite in occasione di singole competizioni autorizzando, nell’ambito di quella riguardante gli organismi associativi e i partiti, anche il trattamento dei dati personali effettuato in occasioni delle operazioni connesse allo svolgimento delle elezioni primarie.

 

La seconda è relativa alla mediazione civile. Nell’ambito delle autorizzazioni generali n. 5 (sul trattamento dei dati sensibili da parte di diverse categorie di titolari) e  n. 7 (sul trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici) sono stati infatti contemplati  anche i trattamenti di dati legati all’attività svolta dagli organismi di mediazione, già oggetto di due separate autorizzazioni ad hoc rilasciate dal Garante al momento dell’entrata in vigore della nuova disciplina sulla conciliazione delle controversie civili e commerciali. Si è realizzata in tal modo una semplificazione per gli operatori del settore che dispongono ora di un quadro  più organico di riferimento.

 

Il Garante ha rinnovato, inoltre, l’autorizzazione generale al trattamento dei dati genetici e quella relativa al trattamento dei dati personali effettuato per scopi di ricerca scientifica, anch’esse efficaci sino al 31 dicembre 2013. Le nuove autorizzazioni sono in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. 

 

Exit mobile version