Italia
L’Agenda Digitale Italiana, in linea con l’Agenda Digitale Europea, promuove lo sviluppo e la diffusione della banda larga per favorire l’inclusione sociale e la competitività nell’UE, ribadendo l’obiettivo di collegare in banda larga imprese, amministrazioni e tutti cittadini europei.
Il D.L. n.83 del 22 giugno 2012 (coordinato con legge di conversione n. 134 del 7 agosto 2012) all’art. 20, comma 3, punto a) attribuisce all’Agenzia per l’ Italia Digitale il compito di contribuire “alla diffusione dell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, allo scopo di favorire l’innovazione e la crescita economica, anche mediante lo sviluppo e l’accelerazione della diffusione delle Reti di nuova generazione (NGN)“.
L’Agenzia per l’Italia Digitale – gestione ex DigitPA – ha avviato la consultazione degli operatori telco per verificare lo stato dell’arte e l’evoluzione avviata, gli standard e l’attuale impatto del quadro regolatorio delle reti NGN, con l’obiettivo di definire la cornice ed il contesto di riferimento e pianificare le azioni necessarie ad attuare gli obiettivi che la legge ha dato all’Agenzia.
Le NGN rivestono un ruolo primario nel favorire lo sviluppo del mercato , promuovendo quei servizi digitali necessari al progresso sociale e creando le migliori condizioni per stimolare gli investimenti, la concorrenza e l’innovazione sul mercato dei servizi a banda larga e la transizione alle reti di accesso di nuova generazione (NGA).