Italia
Calciatori, giornalisti, attori, quotidiani, politici, partiti sui social network sono stati passati al setaccio da ‘Social trend‘, un’applicazione web in grado di stilare classifiche diversificate per categoria, sviluppata nell’ambito di un progetto dell’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Iit-Cnr) di Pisa. Sul sito www.social-trends.it si possono consultare e comparare le hit di Facebook, Twitter e YouTube, aggiornate quotidianamente, ed è possibile analizzare l’archivio delle classifiche di ciascun social media a partire dal mese di aprile. L’applicazione è stata pubblicata in un technical report dell’Istituto.
“Social trend utilizza l’analisi dell’evoluzione temporale e algoritmi che rivelano picchi di variazioni di valori osservati, quali cambiamenti di popolarità, attività e influenza di profili, pagine e video dei personaggi o delle istituzioni più ‘social’ in Italia, Inghilterra, Stati Uniti, Francia e Germania. È in grado di trovare una correlazione cronologica con gli eventi che sono all’origine di tali variazioni: interviste, azioni, notizie pubblicate su quotidiani o siti, etc.“, spiega Maurizio Tesconi, ricercatore dell’Iit-Cnr e autore dell’applicazione. Dalla sperimentazione avviata all’Iit-Cnr risulta che “nella classifica generale italiana, il ‘re’ incontrastato su Facebook è Valentino Rossi con oltre 4.800.000 ‘like’, seguono Alessandro del Piero e Vasco Rossi. Su Twitter, domina Jovanotti con circa un milione di follower, seguito da Valentino Rossi e Radio Deejay. Su Youtube, il primo è Beppe Grillo con oltre 91mila subscriber, secondo Il Fatto Quotidiano, terzo il rapper Fabri Fibra“, prosegue Tesconi. “Tra i calciatori della Nazionale per gli Europei, Gigi Buffon è primo su Facebook, mentre Giorgio Chiellini è in testa sia su Twitter che su YouTube. Tra gli attori, Fabio Volo domina sia su Twitter sia su Fb, dove Terence Hill è secondo e Bud Spencer terzo. Tra i quotidiani, La Repubblica domina su Twitter e Facebook, dov’è seguita da Il Fatto Quotidiano e dal Corriere della sera, mentre su YouTube è il Fatto a imporsi“. I dati riportati si riferiscono al 13 giugno e sono soggetti a variazioni in tempo reale.
“L’applicazione web di raccolta e analisi di dati circa la popolarità, l’attività e l’influenza sui social media è un sofisticato strumento scientifico e super partes che potrà aprire nuove prospettive all’attività di sociologi, addetti alla comunicazione e al web marketing“, prosegue il ricercatore. Social trend misura tre fattori: popolarità, attività e influenza sui social network. “Per popolarità si intende il numero di follower su Twitter e di fan su Facebook, di cui sono state prese in esame solo le pagine pubbliche. L’attività è rilevata dal numero dei post pubblicati, mentre l’influenza è data da ‘mi piace’, altri commenti e condivisioni“.
In questa fase sperimentale, sono stati monitorati gli elenchi per categorie di soggetti presenti su Wikipedia. “Misurare la web reputation e mostrarla in maniera chiara, semplice e aggiornata è un’esigenza ineludibile considerata l’influenza dei social network. Il prossimo passo sarà misurare scientificamente la ‘qualità’ del contenuto“, conclude Tesconi.