Italia
Una figura di primo piano della scena italiana, Virginia Reiter (1862-1937). Un’attrice completa, interprete di un repertorio vastissimo che andava con uguale successo dalla pochade alla tragedia. Fu particolarmente apprezzata per la sua voce, che le cronache del tempo definivano “di un metallo puro”, con “velature delicate ed inesauribile varietà di ritmi” (dal Piccolo Faust, 30 luglio 1913).
Questa mattina, nel 150° anniversario della sua nascita, è stata inaugurata a Roma, nelle nuove sale di cui si è arricchito il Museo Teatrale SIAE del Burcardo, una mostra dedicata proprio a questa grande attrice.
La mostra, che ha il patrocinio della Provincia di Roma, presenta una selezione di documenti originali provenienti dalle collezioni della Biblioteca Teatrale SIAE e del Museo del Burcardo: lettere autografe, ritratti e foto di scena, caricature, locandine e pagine dei giornali dell’epoca. Una sezione a parte è riservata ai documenti concessi per l’occasione dalla famiglia dell’attrice e dall’Associazione Culturale Virginia Reiter di Modena. Al Museo sono inoltre esposti un grande manifesto e il bellissimo costume indossato dall’attrice nella Madame Sans-Gêne, “cavallo di battaglia” dell’attrice modenese.
Presente all’inaugurazione della mostra Anna Reiter, pronipote della grande interprete, che ha presentato anche la prossima edizione del Festival “Virginia Reiter”, nato per rendere omaggio alla straordinaria attrice del secolo scorso e, con lei, alle più amate interpreti dei palcoscenici italiani di oggi, che si svolgerà a Modena dal 24 al 26 settembre. Nel corso della manifestazione, verrà assegnato il Premio Virginia Reiter, che nel corso degli anni ha avuto il merito di segnalare e premiare giovani attrici che sono poi divenute grandi protagoniste della scena italiana, oltre ad un riconoscimento alla carriera ad un’attrice affermata. Nella prossima edizione, è prevista una serata d’onore con la partecipazione di Ottavia Piccolo. Grazie alla collaborazione con la RAI, nel corso del Festival verranno proiettati stralci di spettacoli teatrali e inediti custoditi negli archivi televisivi. Alla presentazione della mostra è intervenuta anche Giovanna Milella, membro del comitato scientifico del Premio e segretario generale del Prix Italia (Torino, 16-21 settembre 2012), che si è detta disponibile a fare una ricerca negli archivi RAI per trovare registrazioni della famosa e preziosa voce di Virginia Reiter.