Italia
“Il ruolo delle nuove tecnologie e il contributo dell’informatica nello studio della biologia dei tumori” sarà il tema principale del convegno pubblico organizzato da SIA per martedì 20 marzo a Milano presso la sede di Via Gonin, 36. L’incontro promosso da SIA nell’ambito della campagna di prevenzione dei tumori, rivolta ai propri collaboratori e sviluppata grazie a un’idea di ACTO Onlus – Alleanza Contro il Tumore Ovarico, sarà un’importante occasione di approfondimento sul tema della prevenzione dei tumori con un focus specifico su quelli femminili, evidenziando i corretti stili di vita da seguire e il ruolo rilevante delle nuove tecnologie per lo studio della biologia di queste patologie.
Alla conferenza interverrà il professor Maurizio D’Incalci, Capo del Dipartimento di Oncologia dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri che presenterà alcuni dati epidemiologici relativi all’evoluzione dei tumori in Italia e i primi risultati della ricerca promossa da ACTO Onlus e finanziata da SIA sulla “farmacogenomica dei carcinomi dell’ovaio”. L’azienda, infatti, sostiene alcune borse di studio rivolte a giovani ricercatori impegnati a scoprire nuove e più efficaci terapie di cura dei tumori e di altre malattie socialmente rilevanti come, ad esempio, la sclerosi multipla. Il convegno si inserisce nella nuova campagna aziendale di prevenzione dei tumori femminili, lanciata in occasione dell’8 marzo e rivolta alle donne impiegate in SIA.
Tale iniziativa, alla sua seconda edizione, permetterà anche quest’anno alle dipendenti SIA di sottoporsi direttamente in azienda a delle visite gratuite di screening senologiche, ginecologiche e pap test, grazie alla collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Oltre al professor D’Incalci, parteciperà al convegno l’equipe di ricerca dell’Istituto di Ricerche
Farmacologiche Mario Negri, tra cui la dottoressa Eva Negri (Capo Laboratorio Metodi Epidemiologici), il dottor Sergio Marchini (Capo Unità Genomica Translazionale – Laboratorio di Farmacologia Antitumorale), l’ingegner Luca Clivio e il dottor Luca Beltrame (Laboratorio di Farmacologia Antitumorale).