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Sui “vortici di luce” l’Osservatorio TuttiMedia ha organizzato un workshop che si terrà il prossimo 29 marzo presso la sede Sipra di Milano. Si incontreranno esperti, ricercatori e comunicatori per meglio comprendere questa sensazionale scoperta che riguarda la capacità di trasportare informazioni attraverso i vortici delle onde elettromagnetiche.
L’argomento è estremamente interessante sia per lo straordinario risultato scientifico che per le applicazioni tecnologiche, non solo per la telecomunicazione ma anche per l’analisi di dati nel campo della fisica, dell’astronomia e della biologia. In particolare l’Osservatorio TuttiMedia è attento ai possibili sviluppi che riguardano la trasmissione dei segnali televisivi, radiofonici, telefonici.
Per Fabrizio Tamburini, astrofisico, il punto di partenza è stato lo studio dei buchi neri dell’universo e la loro rotazione, con il riferimento storico che parte dagli esperimenti di Guglielmo Marconi e dalle ricerche del fisico Ettore Majorana.
Un’analisi approfondita delle onde elettromagnetiche ne ha fatto scoprire non solo le caratteristiche della frequenza e lo stato di polarizzazione ma anche la vorticità. E sarebbero proprio i vortici delle onde elettromagnetiche, da immaginare come fossero fusilli, a permettere la trasmissione di segnali e informazioni in numero straordinario, pur usando la stessa frequenza.
La scoperta potrà portare risultati eccezionali: i segnali ottici potranno essere moltiplicati per centinaia di volte; quindi i telescopi astronomici ci daranno definizioni dello spazio molto, ma molto, più accurate. Le analisi biomediche potranno identificare le cellule con una grandissima precisione e scoprire eventuali degenerazioni.
Nel campo delle telecomunicazioni i segnali televisivi su una sola frequenza potranno essere moltiplicati significativamente con grandi vantaggi per i broadcaster. Di fatto il tema della compressione dei segnali per risparmiare banda e frequenze è all’ordine del giorno dei ricercatori e dei tecnici. Anche il Centro Ricerche Tecnologiche della Rai sta studiando come ottimizzare l’utilizzo delle frequenze attraverso idonee compressioni.
Inoltre la scoperta di Tamburini avrà conseguenze positive comportamentali anche nel campo dei mass media e dei device individuali, con comunicazioni via terrestre o satellite.
Sono queste soltanto alcune note semplificate dell’importanza e della preziosità della scoperta di Tamburini, coadiuvato dal suo gruppo di lavoro dell’Università di Padova e dal Professor Bo Thidé dell’Istituto di Fisica Spaziale di Uppsala.
Il workshop dell’Osservatorio TuttiMedia servirà per cominciare ad approfondire tutto ciò e per discuterne i risultati attuali e le possibili applicazioni tecnologiche.
Paolo Lutteri, Dirigente Marketing Internazionale Sipra, introdurrà gli argomenti con Francesco Passerini Glazel, Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia. Poi Fabrizio Tamburini illustrerà la sua scoperta. Quindi Luigi Rocchi, Direttore Strategie Tecnologiche Rai, e Alberto Morello, Direttore Centro Ricerche Tecnologiche Rai di Torino, esploreranno le possibilità tecnologiche di utilizzo per la trasmissione di segnali televisivi. Giovanni Caprara, Presidente dell’Unione Giornalisti Scientifici Italiani e Derrick De Kerckhove, Direttore Scientifico dell’Osservatorio, commenteranno l’impatto della scoperta sui media e sulla cultura dell’era digitale.
Sono attesi alcuni ospiti speciali: Gabriele Falciasecca, Presidente Fondazione Marconi, Fernanda Gellona, Direttore Generale Assobiomedica, Maria Pia Rossignaud, Vice-Presidente Osservatorio TuttiMedia e Direttore Media Duemila, Giovanni De Luca, Direttore della sede Rai di Venezia. Proprio a Venezia, grazie all’interesse del Comune e di Giuliano Berretta, Presidente onorario Eutelsat, è già stato realizzato con successo un esperimento di lancio di segnali, attraverso i vortici di luce, da una riva all’altra del Canal Grande.
Anche in questa occasione l’Osservatorio TuttiMedia approfondirà le problematiche connesse alle comunicazioni di massa, con particolare riguardo ai cambiamenti indotti dall’utilizzazione delle nuove tecnologie. Fanno parte dell’Osservatorio Tutti Media alcune aziende e associazioni leader dell’editoria, della televisione e delle telecomunicazioni: Fieg, Fnsi, Rai, Sipra, Publitalia ’80, Telecom, Upa, Eni.
Il workshop si svolgerà nella sala riunioni di Sipra a Milano in Corso Sempione, 73, giovedì 29 marzo, ore 11. La partecipazione è riservata, previa registrazione presso la segreteria dell’Osservatorio TuttiMedia.
