Informatica Trentina costruirà la città intelligente

di |

Italia


Smart City

La città del futuro saranno città intelligenti, guidate dagli uomini e integrate dalla tecnologia. A quest’ultima è chiesto soprattutto di dare una mano a gestire i grandi problemi urbani: viabilità, ambiente, integrazione sociale e servizi al cittadino. E’ in questa ottica che è nato il progetto “i-SCOPE“, finanziato dalla Comunità europea per oltre 4 milioni di euro ed affidato alla Fondazione Graphitech, e che vede tra i partner Informatica Trentina. Negli scorsi giorni il gruppo di lavoro si è riunito a Bruxelles per decidere le linee guida e iniziare lo sviluppo dei servizi per “smart cities” (Città Intelligenti), “basati  – per usare le parole di Raffaele De Amicis, direttore della Fondazione Graphitech – su modelli tridimensionali interoperabili su scala urbana”.

 

Il progetto i-SCOPE “Interoperable Smart City services through an Open Platform for urban Ecosystems“, è cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma ICT-PSP (Competitiveness and Innovation framework programme – Policy Support Programme) e prevede di sviluppare e convalidare modelli tridimensionali in grado di concorrere alla migliore gestione delle città del futuro.

 

I modelli urbani tridimensionali – spiega il direttore di Graphitech, Raffaele De Amicis – sono fondamentali per sviluppare servizi web nel contesto delle smart cities“. Secondo i promotori del progetto, le pubbliche amministrazioni locali avranno dei benefici diretti: saranno facilitati i processi decisionali in molteplici ambiti, dalla pianificazione urbana alla gestione dei servizi pubblici, dalla protezione dell’ambiente al monitoraggio del consumo energetico. Inoltre le “small cities” potranno promuovere l’inclusione sociale di vari gruppi di utenti – ad esempio,  cittadini anziani e diversamente abili – attraverso servizi e tecnologie in grado di identificare le barriere architettoniche e di proporre percorsi alternativi, oltre a coinvolgere su larga scala i cittadini in attività di interesse pubblico attraverso servizi di localizzazione degli utenti.

 

 “In effetti – afferma Alfonso Fuggetta, Amministratore delegato di Cefriel, altro partner del progetto – una “smart city” “è un luogo dove si può creare, condividere ed elaborare delle informazioni che rendono migliore la vita dei cittadini e delle imprese“.

 

 L’obiettivo di i-SCOPE è quello di fornire, attraverso una piattaforma aperta, servizi intelligenti in tre diversi ambiti applicativi al fine di:

 

 1)   migliorare l’inclusione e la mobilità di cittadini ipo-vedenti e diversamente abili grazie a servizi in grado di fornire informazioni su percorsi alternativi ottimali;

 

 2)   ottimizzare il consumo energetico attraverso servizi in grado di fornire una precisa valutazione della dispersione e dell’eventuale sfruttamento del potenziale solare a livello di singolo edificio;

 

 3)   realizzare un monitoraggio ambientale attraverso servizi di mappatura delle aree più esposte a fonti d’inquinamento acustico sulla base dei dati forniti direttamente dal cittadino che opera come un “sensore” attraverso il proprio smartphone. Ciò richiederà lo sviluppo di tecnologie per la gestione delle informazioni provenienti dal tracciamento degli utenti in grado di garantire i più elevati standard in termini di sicurezza, protezione dei dati sensibili e privacy.

 

 I servizi, che saranno sviluppati a partire da soluzione tecnologiche già realizzate dai partner del progetto nel contesto di precedenti iniziative, saranno integrati, resi accessibili in rete ed infine testati in numerose città Europee partner del progetto.

 

Il progetto i-SCOPE ha una durata di 3 anni e per un budget di oltre 4 milioni di euro ed è coordinato dal direttore della Fondazione Graphitech di Trento, Raffaele De Amicis. Il consorzio è composto da 22 partner europei tra cui centri di ricerca, università, aziende e Pubbliche amministrazioni locali. I partner italiani sono Informatica Trentina, Regione Lazio e REGGIANI – Divisione IT SpA.

 

I partner europei sono: Epsilon Internasional S.A (Grecia), Geofoto d.o.o. (Croazia), EvroGeomatika Ltd. (Serbia), CEIT ALANOVA Gemeinnützige GmbH (Austria), Vrije Universiteit Brussels (Belgio), M.O.S.S. computer Grafik Systeme GmbH (Germania), GISTANDARDS (Gran Bretagna), S.C. INDECO SOFT S.R.L. (Romania), Cadzow Communications Consulting Ltd. (Gran Bretagna), GeoSYS (Malta), Ordnance Survey (Gran Bretagna), Municipalità di Indjija (Serbia), Municipalità di Baia Mare (Romania), Contea di Zadar (Croazia), Città di Zagreb (Croazia), Città di Wien (Austria), Città di Drama (Grecia), Città di Newcastle (Gran Bretagna),.

 

 Il progetto i-SCOPE è finanziato nell’ambito del programma ICT-PSP, “Open Innovation for Internet-enabled services in ‘smart’ cities’ ” (GA N. 297284)

 

 Per ulteriori informazioni, si invita a visitare il sito http://www.iscopeproject.net/

 

 

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz