Italia
Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2012, che quest’anno si terrà il 7 febbraio, la Polizia Postale e delle Comunicazioni e Google, membri del Comitato del Centro Giovani Online (www.sicurinrete.it) collaborano per organizzare workshop sui temi della sicurezza e della privacy online in tutte le scuole d’Italia.
Si tratterà di un’edizione speciale del progetto “Non perdere la bussola“, che prevederà workshop in contemporanea il 7 febbraio presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 50 000 ragazzi sul tema scelto quest’anno per il Safer Internet Day, ovvero “Connettere le generazioni educandosi a vicenda: insieme, per un mondo digitale più sicuro“.
“Non perdere la bussola” è l’iniziativa nata nel 2009 dalla collaborazione tra Google e la Polizia Postale e delle Comunicazioni con l’obiettivo di sensibilizzare e formare in modo corretto i giovani tra i 13 e i 18 anni sui temi della sicurezza in Internet e dell’uso responsabile del web. La formazione viene effettuata dagli agenti della Polizia Postale nelle scuole che ne hanno fatto richiesta.
L’obiettivo di “Non perdere la bussola” è di insegnare ai ragazzi che navigano in Rete e frequentano YouTube e social network come sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi alla privacy, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.
A partire dal 2011, agli incontri riservati ai ragazzi, che si svolgono durante l’orario scolastico, si è aggiunta la possibilità per le scuole di ospitare anche incontri dedicati a genitori e formatori, in modo che possano svolgere il loro ruolo educativo con maggiore consapevolezza anche per quanto riguarda le attività che i ragazzi compiono online.
“Internet è una risorsa fondamentale soprattutto per i giovani, per i quali ormai rappresenta un’occasione di crescita sia culturale sia sociale, uno strumento di aiuto nello studio e nella ricerca di nuove informazioni – ha commentato Antonio Apruzzese, Direttore del servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. E’ necessario che i ragazzi imparino ad usare internet in maniera critica e sicura, e che acquisiscano le competenze necessarie affinché navigare nel web rimanga un’opportunità e non si trasformi in un pericolo”. È indispensabile, dunque, un’opera di sensibilizzazione e informazione continua non soltanto nei confronti dei giovani, ma anche di genitori e docenti, che devono essere in grado di dare i consigli giusti figli e allievi. Il progetto educativo “non perdere la bussola” è una ottima “Best practice” in questo senso, e anche un ottimo esempio di come la collaborazione tra la Polizia ed il mondo dell’informatica possa contribuire a responsabilizzare i nostri giovani aiutandoli a sfruttare le immense opportunità legate ad Internet. “
Oltre che nel sostegno a questo progetto, l’impegno di Google sui temi della sicurezza e della protezione della privacy si concretizza anche in una serie di risorse disponibili online, quali il ‘Centro per la sicurezza online della famiglia” (www.google.it/sicurezzafamiglia) e il “Centro sulla Privacy” (http://www.google.it/intl/it/privacy/). Qui, giovani, genitori e insegnanti possono trovare strumenti e consigli utili per un uso responsabile del web.