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“Roma Capitale sostiene l’imprenditoria giovanile con 1 milione di euro destinati a 25 nuove imprese giovanili che nasceranno sul nostro territorio, frutto dei progetti che hanno partecipato al bando delle idee per il Bene Comune“. Così ha commentato l’Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale, Gianluigi De Palo, la pubblicazione dei risultati del bando emesso nei mesi scorsi per promuovere l’imprenditorialità giovanile, sostenendo concretamente i progetti d’impresa.
Sono 193 le proposte pervenute all’amministrazione; i 25 progetti vincitori, selezionati tra i primi 30 in graduatoria ricevono un finanziamento a fondo perduto di 40 mila euro ciascuno, secondo il Piano Locale Giovani, approvato e cofinanziato dalla Regione Lazio. Complessivamente il bando finanzia progetti per 1 milione di euro.
Gli aspiranti imprenditori, oltre all’aiuto economico, ricevono un supporto che inizia con uno specifico corso di formazione e prosegue con interventi di tutoraggio e consulenza fino allo start up della loro attività.
In prevalenza i progetti presentati riguardano servizi informatici o culturali e i settori dell’ambiente e del turismo: al I° posto si colloca un progetto tutto al femminile per la creazione di un portale web per matrimoni eco sostenibili ed eco compatibili; segue la proposta di tre giovanissimi per la rivendita di materiale di cancelleria riciclato e il ritiro del materiale esaurito con distributori self service nelle scuole e negli uffici. In ambito informatico si segnala un’applicazione per smartphone, tablet ecc. per individuazione di parcheggi liberi in zona tramite geolocalizzazione, e pagamento sosta via cellulare; e, ancora, per il settore ambiente, la realizzazione di un bio giardino a domicilio e la raccolta domiciliare con trasformazione dei residui vegetali in compost.
L’assessore De Palo ha poi anticipato che nelle prossime settimane usciranno nuovi bandi per corsi di formazione professionale e stage in azienda, tirocini formativi in azienda, iniziative per giovani artisti e per eventi da realizzare nei luoghi della movida romana, attraverso le associazioni culturali.
E’ sempre l’Assessore a fornire alcuni dati: “È di qualche giorno fa il dato dell’Istat sulla disoccupazione giovanile, che ha visto negli ultimi 9 mesi 80 occupati in meno tra i 18 e i 29 anni e anche i dati sui Neet, giovani che non studiano, non lavorano e non cercano un percorso di formazione, si attestano sempre su cifre poco confortanti (nel 2010 i Neet nel Lazio erano il 19,8%, corrispondente a oltre 174 mila unità, 21.668 in più rispetto all’anno precedente)“.
Informazioni sul bando e la graduatoria alle pagine del Dipartimento Servizi Educativi
