Italia
Le notizie apparse in data odierna sui mass media riguardo la possibile rimodulazione al ribasso dell’entita’ del dividendo 2011 potrebbero essere la principale causa del negativo andamento dei titoli Telecom Italia in borsa, in controtendenza sia rispetto all’ indice FTSE nonche’ all’andamento di tutti gli altri principali operatori TLC Europei.
A tale proposito Asati invita Telecom Italia a fornire al piu’ presto indicazioni al mercato che confermino o smentiscano le indiscrezioni apparse.
In ogni caso Asati ribadisce come gia’ pubblicamente dichiarato il 16 novembre 2011 di destinare l’aumento del 15% dei dividendi previsti nei prossimi tre anni ( come all’epoca annunciato dalla Societa’ alla comunita’ Finanziaria) al rafforzamento della leva finanziaria interna e quindi al finanziamento dei nuovi investimenti innovativi cioe’la rete NGN.
E comunque , qualora venisse deliberato nel prossimo CdA per l’approvazione del bilancio 2011, di distribuire agli Azionisti un dividendo piu’ contenuto rispetto al 2010, i piccoli Azionisti potrebbero accogliere positivamente la decisione solo nel caso l’Azienda comunichi agli Azionisti -specie esteri- che questo pesante sacrificio e’dettato in un ottica strategica in vista della rimodulazione del piano di investimenti sul mercato domestico in discontinuita’ rispetto al passato.