Italia
1000Comuni fa tappa a Palmas Arborea, trecentesimo comune ad esser raggiunto dalla banda larga radio di Vodafone Italia. Trecento comuni in trecento giorni, prosegue così – al ritmo di una municipalita’ al giorno – il progetto Vodafone per superare il digital divide portando la banda larga in 1000 Comuni nei prossimi tre anni cui cittadini e amministrazioni locali hanno risposto con entusiasmo segnalando oltre 3200 Comuni. Con la copertura di Palmas Arborea, comune in provincia di Oristano con 1490 abitanti, sono 20 le municipalita’ in Sardegna ad aver superato il digtal divide. Suni, Tinnura, Baressa, Ardauli, Genoni e Asuni, tutti nell’oristanese; Dualchi, Orzai, Noragugume e Gadoni in provincia di Nuoro; Talana nell’Ogliastra; Monteleone Rocca Doria, Giave, Tergu e Romana in provincia di Sassari e, Sadali, Ballao, Esterzili, Gesico in provincia di Cagliari, consentendo quindi ad un totale di circa 15000 cittadini di avere finalmente accesso ad internet.
Con un piano da 1 miliardo di euro per portare la banda larga via radio in tutta Italia, Vodafone si conferma l’unico operatore privato ad investire in modo massiccio per ridurre il Digital Divide in Italia.
”Abbiamo dato il via al progetto 1000Comuni a Suni, in provincia di Oristano, e a distanza di trecento giorni ci ritroviamo in Sardegna per celebrare, con la copertura di Palmas Arborea, il trecentesimo comune raggiunto dalla banda larga radio di Vodafone Italia – ha dichiarato Maurizio Sedita, direttore Regione Centro di Vodafone Italia – Un traguardo conseguito grazie all’impegno ed alla collaborazione delle amministrazioni locali, premiato dall’entusiasmo di cittadini e Pubblica Amministrazione, che possono cosi’ valorizzare a pieno le potenzialita’ del territorio e della comunita’ locale. La sviluppo delle telecomunicazioni – prosegue Sedita – e’ uno strumento di crescita economica come confermano i nostri investimenti in Sardegna dal 1995 ad oggi”.
Diversi i parlamentari presenti alla conferenza stampa. Il senatore Francesco Sanna (Pd), si legge in una nota Ansa, dopo aver ricordato che l’Italia e’ in una posizione arretrata nel mondo digitale (al 20° posto), ha stigmatizzato che: ‘Vodafone e ad altre società sono state spremute con l’asta delle frequenze e ora dovranno pagare quasi quattro mld di euro, senza che nemmeno un euro sarà reinvestito nella legge di stabilita’ e in futuro nel digital divide. Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, aveva promesso 800 mln nel patto di stabilità ma di questi soldi non vi è traccia‘. Gli ha risposto Bruno Murgia (Pdl) che, pur condividendo l’unità d’intendi per il superamento del digital divide, ha confermato che vigilerà perchè ‘gli 800 mln vengano utilizzati per la banda larga‘. In una regione con dotazioni infrastrutturali fra le più basse in Italia, il presidente Confindustria Sardegna, Massimo Putzu, ha auspicato, fra l’ altro, una maggiore intesa con Vodafone per individuare zone deficitarie della banda larga (anche aree industriali) su cui intervenire.
Con il progetto “1000 Comuni” le comunità locali possono finalmente accedere ai servizi di comunicazione elettronica e di Pubblica Amministrazione digitale mentre le piccole aziende, gli artigiani e i commercianti possono cogliere le opportunità di business dell’economia digitale.
La tecnologia radio e’, infatti, la più adeguata ad eliminare il digital divide perché nelle zone più isolate del Paese permette prestazioni paragonabili alla banda larga fissa, e’ totalmente compatibile con i più moderni e diffusi dispositivi di comunicazione sia in casa che in mobilità (es: smartphone, tablet ), soddisfa criteri di efficienza dei costi, permette una rapida velocità di implementazione. Il cittadino potrà così avere accesso, sia all’interno delle abitazioni che in mobilità, ad internet ad almeno 2Mbps, velocità più che adeguata per tutte le applicazioni più diffuse. Le comunità locali coperte dal progetto “1000 Comuni” potranno accedere ai servizi di comunicazione elettronica e di Pubblica Amministrazione digitale mentre le piccole aziende, gli artigiani e i commercianti potranno finalmente cogliere le opportunità di business dell’economia digitale.
La tecnologia implementata in Sardegna, prima regione d’Italia ad esser dotata di nuove infrastrutture di rete pronte per la quarta generazione (LTE), consentirà inoltre migliori prestazioni per i clienti, maggior velocità di implementazione con minore impatto ambientale.
Progetto 1000 Comuni
Vodafone Italia ha avviato dal primo gennaio 2011, l’iniziativa 1000Comuni, con cui si impegna a portare la banda larga via radio in tutta Italia, privilegiando quelle località totalmente prive di accesso al web.
La diffusione della banda larga e’ un fattore chiave per il futuro del Paese e incide in modo crescente sullo sviluppo della società e delle imprese.
In Italia il 10,7%* della popolazione, pari a circa 6,6 milioni di cittadini, e’ in divario digitale:non ha accesso a Internet a velocitàsufficiente per fruire dei più moderni servizi di comunicazione elettronica (PA Digitale, Social Network, e-commerce, ecc.). In particolare si può stimare che oggi ci siano circa 1.600 comuni italiani che sono privi di banda larga.
Vodafone vuole contribuire concretamente alla risoluzione del problema del divario digitale in Italia, impegnandosi con 1000Comuni a coprire almeno un comune al giorno fino a un totale di 1000 in 3 anni.
Le comunità locali coperte dall’iniziativa potranno accedere ai servizi di comunicazione elettronica e di Pubblica Amministrazione digitale mentre le piccole aziende, gli artigiani e i commercianti potranno finalmente cogliere le opportunità di business dell’economia digitale.