Italia
In merito all’incontro che si è svolto oggi presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, tra il Ministro Giancarlo Galan e il Presidente di Confindustria Cultura Italia Marco Polillo, congiuntamente ad altre realtà associative, tra cui l’AIE, la BSA e Business Software Alliance, il Ministro ha dichiarato:
“Ho molto apprezzato l’unità di intenti da parte delle associazioni di categoria del settore della produzione culturale – ha affermato Galan – Sono convinto che l’Italia debba assumere un ruolo di leadership in questa materia in quanto il nostro patrimonio artistico e culturale è tra i principali al mondo. La pirateria online non è libertà ma è la distruzione del lavoro di tanti, non possiamo permetterci che questo lavoro venga svalutato. Il tema della pirateria è transnazionale ma anche in ambito nazionale si può fare qualcosa per contrastare il fenomeno”.
“In questo senso – ha precistao il ministro – mi auguro che l’AGCOM possa fare quel passo in avanti per inibire quelle piattaforme estere pirata che tanto male arrecano alle nostre imprese, ai nostri autori e alla nostra cultura. Difendere oggi il diritto d’autore, in un momento di grave crisi economica, significa quindi porsi a presidio di tanti lavoratori, tanti giovani di talento, significa assicurare ai nostri figli arte e cultura. Questo è il primo obiettivo che si deve dare una società che voglia crescere e migliorare: garantire a se stessa il continuo progresso culturale per raggiungere il giusto equilibrio tra patrimonio esistente e patrimonio da costruire“.