Italia
Il Garante Privacyha rinnovatoleautorizzazioni al trattamento dei dati sensibili e giudiziari che saranno efficaci dal 1° luglio 2011 sino al 31 dicembre 2012.
I sette provvedimenti riguardano i rapporti di lavoro, i dati sulla salute e la vita sessuale, le associazioni e le fondazioni, i liberi professionisti, le attività creditizie, assicurative e del settore turistico, l’elaborazione dei dati effettuata per conto terzi, gli investigatori privati e il trattamento dei dati di carattere giudiziario.
Le nuove autorizzazioni non recano significative modifiche rispetto a quelle in scadenza, alle quali sono state apportate solo alcune circoscritte integrazioni relative a modifiche normative intervenute nei settori considerati.
Il Garante ha rinnovato, inoltre, l’autorizzazione al trattamento dei dati genetici anch’essa efficace sino al 31 dicembre 2012. L’autorizzazione, già rivolta a medici, laboratori di genetica, organismi sanitari, istituti di ricerca, farmacisti, è stata estesa anche gli organismi di mediazione pubblici e privati, introdotti di recente.
Tali organismi in caso di trattamento di dati genetici (ad es. procedimenti inerenti il risarcimento del danno derivante da responsabilità medica) dovranno rispettare le prescrizioni contenute nell’autorizzazione. Contestualmente, con un altro provvedimento, l’Autorità ha disposto nei loro confronti l’esonero della notificazione dei trattamenti di dati genetici effettuati nell’esercizio delle attività di mediazione. Le nuove autorizzazioni sono in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.