Italia
Finalmente, dopo anni di sinergia tra il Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni e Vector, nasce il progetto che vede tutti gli Ispettorati Territoriali uniti per controllare il mondo del broadcast e non solo.
Vector presente già da molti anni presso il Ministero per supportare, con il proprio software WinRPT, le attività di coordinamento nazionale delle frequenze dei ponti radio, ha recentemente consolidato la sua presenza in questo ambiente.
Il Ministero ha scelto di dotarsi delle soluzioni Vector per effettuare gli studi di copertura e sevizi di radiodiffusione oltre a quelli già collaudati di coordinamento frequenziale.
“Lo sconvolgimento annesso alla transizione televisiva da analogico a digitale e le ripercussioni derivanti, hanno esasperato il bisogno di uno strumento centralizzato per gestire la coesistenza tra le emittenti operanti sul territorio nazionale. Si stava cioè profilando l’esigenza di una risposta adeguata che soddisfacesse i nostri scopi. Il tool per il coordinamento dei ponti radio, già in uso, poteva essere esteso a comprendere anche la pianificazione di sistemi broadcasting, consentendo ai nostri tecnici di operare con una soluzione integrata, cioè un unico software, sulle reti broadcasting e punto-punto. Ma sono state le indagini di mercato nonché la conoscenza del software Vector, che hanno portato alla decisione definitiva” riferisce Mauro Toni, Dirigente della Direzione Generale Pianificazione e Gestione dello Spettro Radioelettrico.
Il progetto è molto concreto e ambizioso.
Grazie alla flessibilità architetturale di WinBDC, Vector ha infatti permesso al Territorio di lavorare su un database centralizzato localizzato a Roma, attualmente popolato con le stazioni correntemente attive e sotto studio. La centralizzazione rappresenta il valore aggiunto per chi come Donato Margarella ha la responsabilità della gestione del Registro Nazionale delle Frequenze avvalendosi degli strumenti informatici di pianificazione, all’interno del Dipartimento. Accedere ad un database comune significa avere la facoltà di lavorare da qualunque sede dislocata sul territorio avendo la certezza di utilizzare dati costantemente aggiornati e, per la Direzione Generale, di avere sempre una fotografia aggiornata dello stato della rete.
La garanzia dei risultati e quindi l’attendibilità della suite di prodotti Vector, non ha bisogno di echi per essere comprovata. È sufficiente farsi un giro tra i maggiori broadcaster o operatori di telefonia italiani per capire che si tratta di uno strumento altamente diffuso e testato sul campo.
“WinBDC è uno strumento professionale di alto profilo, in grado di gestire calcoli di copertura, interferenza, popolazione e ottimizzazione in scenari diversi e molto complessi senza limitazioni nel numero delle stazioni coinvolte. L’assistenza e l’attenzione del personale Vector verso qualsiasi tipo di richiesta o necessità tecnica, è poi l’elemento che ci consente di operare quotidianamente con la giusta sicurezza e serenità.” Queste alcune frasi riferite dal Funzionario Tecnico Donato Margarella sul software progettato da Vector.
